“Il 4 settembre Grande Liguria Finale Ligure per prima suggerì al sindaco di Finale Ligure di desistere nell'intento di portare avanti un’ordinanza riguardante il green pass obbligatorio per entrare negli uffici comunali, ricordandogli che già in Sicilia una legge al riguardo fu bloccata dal garante, argomentando che non essendo stata emanata dallo Stato, la legge regionale non poteva sussistere. In tale occasione esprimemmo i nostri dubbi ma, ovviamente non venne seguito il nostro modesto consiglio e neppure chi successivamente disse cose analoghe alle nostre”. È quanto si legge nella nota stampa di Grande Liguria Finale Ligure.
“Oggi abbiamo la sentenza che cassa definitivamente l'ordinanza in oggetto con 3 mila euro di spese processuali a carico del comune. Lo diciamo con chiarezza: questa cifra, se pur modesta, se la paghi chi ha confezionato l'ordinanza in oggetto – conclude - perché i cittadini sono stanchi di pagare, soprattutto denari che si poteva tranquillamente risparmiare”.