"Trecentosessanta mila euro di questi tempi di crisi economica, di guerre, di operai, impiegati e pensionati che nom arrivano a fine, mese una cifra che fa venire il capogiro. Eppure, a Cengio sono stati 'spesi' per la realizzazione dei nuovi giardinetti a Cengio Genepro".
Ad affermarlo è il circolo Pd Cengio che prosegue: "Trecentosessanta mila euro di cui 25mila euro ottenuti con finanziamenti e 342mila euro pagati con le tasse dei cittadini, cengesi, da non credere? Eppure è così".
"Certo bambini felici che giocano e noi più di loro, nulla da più gioia specialmente in un paese dove di gioventù se ne vede davvero poca. Ma un appunto alla nostra amministrazione comunale proprio su questa opera lo facciamo perché qualcosa non torna".
"Andiamo con ordine. Partiamo dalla articolazione delle norme UNI En 1176 e della UNI En 1176 che dettano le regole Le normative tecniche relative alla sicurezza dei giochi pubblici. Andando a leggere quanto stabilito dal legislatore parrebbe proprio che i trecentosessanta mila euro non siamo stati proprio spesi bene", attaccano i Dem.
"Il perché lo si vede osservando quanto realizzato: non è stato installato un cancello di sicurezza, i muretti costruiti e rivestiti in pietra di langa, presentano spigoli vivi con possibile pericolo durante il gioco in caso di scivolamento o inciampo (osservazione fatta anche dalla opposizione), adiacente ai giochi sono presenti box auto con conseguente presenza di autovetture in movimento è in ultimo l’amministrazione ha deciso di installare una colonna di ricarica elettrica sempre per automobili (ma non si poteva decidere un altro posto?). Infine, in prossimità del parco giochi, è presente una porzione di facciata di un palazzo che non è certo in condizioni ottimali".
"Riteniamo di non condividere la scelta fatta nella realizzazione di questa opera, sicuramente necessaria, ma che ha comportato una spesa di denaro pubblico sproporzionata rispetto a quanto realizzato. In aggiunta, vista la legislazione vigente in materia di realizzazione di giochi pubblici, chiediamo la momentanea chiusura del parco giochi per poter realizzare le opere accessorie necessarie a rendere l’area più sicura, ricordando che le responsabilità in caso di inadempienze non sono solo di chi progetta ma anche di chi ne diventa il gestore", concludono dal circolo Dem.