Riceviamo e pubblichiamo questa lettera che commenta la missiva: 'A Villapiana rifiuti abbandonati a tutte le ore: regole ignorate e nessun provvedimento':
"Egregio Direttore, in commento alla lettera summenzionata, vorrei chiarire un paio di cose sia allo scrittore della lettera – giustamente indignato – sia all’attuale Giunta comunale e, più in generale, a tutta la popolazione di Savona e non solo. Come residenti di un paese o città, noi siamo tenuti a pagare la TARI, in forma e modi stabiliti dal Comune di residenza. Il pagamento di questa tassa sui rifiuti avviene abbastanza puntualmente (il Comune non si è mai lamentato, ergo…!), perciò problemi economici che impediscano la raccolta dei rifiuti non dovrebbero essercene".
"Come amministratori del paese o città, i nostri valorosi giuntisti, tramite subalterni e/o personale specificatamente addetto, dovrebbero rendere sicura e garantita la raccolta dei rifiuti, nonché l’osservanza delle regole che ne caratterizzano il deposito, la raccolta e il successivo smaltimento. Ecco, quanto sopra non avviene, ed è il vero motivo per cui Savona si trova in queste condizioni pietose. Se il Comune – inteso come ente amministratore della cosa pubblica savonese – stabilisse delle ronde di Vigili urbani regolari e attente, non solo non avremmo “rumenta” per le strade, ma si riuscirebbe anche a individuare i colpevoli di tali nefandezze, multarli a dovere e far loro raccogliere il mal gettato, pulendo di conseguenza le aree sporcate".
"Ciò varrebbe anche per le deiezioni canine (ben poche raccolte!), per la società che dovrebbe gestire la raccolta dei rifiuti (mancanza di raccolta = multa salata), per le auto e moto che ingombrano le strade, e per tanti altri piccoli provvedimenti di cui noi tutti siamo vittime ogni giorno e per i quali sentiamo montare una frustrazione notevole per l’impotenza che ne deriva".
"Ma, sinceramente, siamo certi che agli amministratori comunali interessino queste cose? Ora come ora, pare di no. Mi si indichi la zona di Savona in cui è stato visto un Vigile urbano, ultimamente, fare ronda come dovrebbe… Il rispetto per queste forze dell’ordine arriva anche in conseguenza delle buone cose che fanno, e ora come ora pare che i Vigili urbani – ormai diventati Polizia urbana – facciano tutt’altro, per cui la cittadinanza viene lasciata a sé stessa, con tutte le frustrazioni che ne conseguono".
"Una domanda nasce spontanea: se vengono imposte delle tasse da pagare, perché bisogna pagarle se i servizi presumibilmente dati in cambio non vengono poi espletati? Dove sono gli assessori e, soprattutto, dov’è il Sindaco, visto che risposte non ne arrivano mai? Le tasse rischiano così di rivelarsi semplici balzelli di stile medievale, nulla di più".
"Insomma, il malgoverno – come ben si vede – non è solo da parte del governo centrale, quello di Roma per intenderci, ma inizia proprio da qui, dalle piccole province, dove gli elettori vengono ignorati e/o bellamente presi in giro con frasi circonvolute e farraginose che non vogliono dire proprio niente. È ora, forse, di darsi una mossa?".
"Poi, chiaramente, ben vengano i commenti sulla cattiva abitudine del cittadino di gettare tutto in terra o depositare sacchi di immondizia nei luoghi e nei tempi sbagliati. Resta il fatto che il buon esempio deve venire dall’alto, e questo, purtroppo, non avviene".
Giuseppe Carbone














