Come ogni anno, l’8 dicembre la “Festa del Torrone” ha segnato l’avvio ufficiale delle celebrazioni natalizie a Piana Crixia. In questa cornice, sono state accese le luci dell’albero di Natale e della quinta edizione del Presepe Contadino, ormai divenuto un appuntamento irrinunciabile per residenti e visitatori.
Allestito nell’area festeggiamenti della Pro Loco, il presepe sarà visitabile fino al 6 gennaio, tutti i giorni, con un suggestivo percorso serale illuminato. Non si tratta di una semplice rappresentazione della Natività, ma di una vera rievocazione del passato rurale del territorio: un viaggio tra antichi mestieri, oggetti della vita quotidiana e scene che raccontano il duro lavoro nelle campagne.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di mantenere viva la memoria di un’epoca fatta di manualità, fatica e solidarietà, quando ogni attività richiedeva impegno fisico e le comodità di oggi erano lontane. «Ricordare com’era la vita di un tempo — spiegano gli organizzatori — significa riconoscere il valore delle nostre radici e trasmetterlo alle nuove generazioni».
Accanto al richiamo storico e identitario, la Festa del Torrone continua a essere un momento di convivialità che unisce l’intera comunità, trasformando l’inaugurazione in un rito collettivo. L’accensione dell’albero completa il quadro, illuminando il paese e aprendo ufficialmente il periodo delle feste.
In un contesto dove tutto scorre veloce, il presepe di Piana Crixia diventa così un invito a fermarsi, riscoprire la semplicità e riflettere sui valori che hanno plasmato il territorio. Un modo per custodire la memoria e farla vivere anche nel presente.














