E' di 610 mila euro , per l'esercizio 2026, il valore che la cifra che la Regione investirà a riconoscimento del livello contrattuale degli infermieri del 118, in servizio sui mezzi India. Il tutto è contenuto nell'emendamento che il consigliere Roberto Arboscello del Pd, ha presentato nel Consiglio regionale di oggi, 18 dicembre, sul bilancio e leggi collegate e approvato all'unanimità.
“Il servizio dell’autoinfermieristica India è una risorsa fondamentale – spiega Arboscello - per rafforzare il sistema dell’emergenza territoriale, soprattutto in contesti complessi, come ad esempio la Valbormida. Non sostituisce l’automedica, ma la integra, offrendo risposte rapide ed efficaci in situazioni d’urgenza, quando l’automedica non è disponibile o è impiegata su altri fronti. L’approvazione dell’emendamento al bilancio che prevede 610 mila euro su questo servizio è un importante passo in avanti per riconoscere la professionalità degli infermieri che vi operano e garantire loro un’indennità per l’importante e delicato lavoro che svolgono. Si tratta di una misura che oltre a valorizzare e riconoscere chi già lavora su India, potrà essere anche da stimolo a chi si vorrà avvicinare a questo servizio e potrà così sentirsi gratificato a livello economico e professionale”.
Un punto di partenza per arrivare ad estendere il modello approvato. “Ora che è riconosciuta la professionalità, auspichiamo che si possa potenziare e ampliare questo modello - conclude Arboscello - Ad oggi, sono circa 140 gli infermieri formati in Liguria e il servizio è operativo in Asl 2, Asl 4 e Asl 5. Parliamo di professionisti con formazione avanzata, esperienza e responsabilità cliniche elevate che così vengono valorizzati”.














