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Attualità | 23 agosto 2015, 16:57

"La piovra politica" che domina la città di Savona: il provocatorio no al bitume dell’artista Walter Morando

Non è la prima volta che Morando realizza disegni fatti a carboncino o acquerello per fare una provocazione artistica: la sua battaglia è iniziata con la centrale Tirreno Power e le discussioni sul cemento in porto

Una gigantesca piovra su Savona e il suo porto. E’ così che il celebre artista savonese Walter Morando vuole rappresentare i "poteri forti" che stanno dietro il progetto del bitume, ma non solo. Secondo Morando questo è solo l’ultimo frutto della “rete di potere che governa Savona”. Il maggiore artista in Italia che raffigura i porti nelle sue opere, dice no al nuovo e contestato progetto sul deposito di stoccaggio.

Carbone, cemento ed ora bitume. A Savona non si è trovato ancora il modo di sviluppare l’economia della città, ma si esegue solo”, ha affermato l’artista riferendosi ai comandi provenienti dagli “alti poteri”.

Un no al bitume artistico quello di Walter Morando che si esprime in nuovi disegni provocatori. Una vecchia cartolina rappresenta il porto e la scritta “saluti da Savona”, ma sulla città domina un’imponente piovra nera rappresentante il “potere politico”. In un altro disegno le mani da burattinaio del potere definito dall'artista  "occulto" guidano altre figure, dominano le scritte “No al bitume”, “No al carbone” e “saluti da Savona”.

Non è la prima volta che Walter Morando realizza disegni a carboncino o acquerello per fare una provocazione artistica: la sua battaglia è iniziata con la centrale Tirreno Power e le discussioni sul cemento in porto (Crescent, grattacielo Bofil). “Sveglia savonesi non c’è bisogno di un’altra croce”, questo il monito in una raffigurazione riferendosi alla passata vicenda Tirreno Power e al “futuro” bitume.

La piovra politica domina la città e la vita dei cittadini – afferma l’artista – Oggi, con i suoi tentacoli vuole questo bitume, e sta vincendo”.

La piovra della politica con i suoi tentacoli sul porto e noi? Perché certi progetti vanno avanti nonostante la contrarietà della cittadinanza? - Si chiede Morando - Non si è trovato ancora il filtro giusto da parte di chi comanda la città, si tratta di fare un esame di coscienza sull’assunzione di responsabilità”.

L’artista savonese Walter Morando nel 1984 ha sceneggiato per la RAI TV 3 un programma sul porto di Savona, dal titolo "Come siamo", regia di Mimmo Lombezzi. Nel gennaio 1995 la rivista “Resine”, Genova, ha pubblicato nel n. 60 un testo di Domenico Astengo, "Le rughe del Porto", dedicato a Walter Morando. Nel 1998 Walter Morando ha illustrato il volume di poesia di Camilla Costa, "Vento Onde Mare", collana Sedici per Sedici, diretta da Milena Milani, Centro Internazionale della Grafica di Venezia. Nello stesso anno per le stesse edizioni Marcello Venturoli ha pubblicato il saggio monografico “Gli oggetti del mare” di Walter Morando. Nel suo panorama artistico, opere in ceramica, cellulosa e dipinti.

Debora Geido

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