Ordinanze 'anti profughi', il sindaco di Cairo Lambertini: "Percorso concettualmente corretto, non mi interessa fare demagogia e populismo" (VIDEOintervista)

"Personalmente, fare demagogia e populismo non mi interessa". Cosi il sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini, commenta le polemiche relative alle ordinanza 'anti profughi" dei Comuni di Alassio e Carcare, considerate 'discriminatorie e da revocare subito' da parte del tribunale di Genova. 

"La mia opinione non conta molto perché ci sono delle decisioni che passano sopra le teste degli amministratori locali - commenta il sindaco di Cairo Montenotte Paolo Lambertini - alcuni principi vanno però salvaguardati come quello che riguarda il comparto sociale, inteso come stabilità del tessuto sociale che passa attraverso anche al rispetto delle norme sanitarie". 

"Ora io dico, come tutti noi siamo soggetti a vaccinazioni e controlli al fine di evitare problematiche, ritengo giusto che tale procedimento debba essere applicato anche a coloro che arrivano sul nostro territorio". 

"Detto questo, non trovo sia necessario fare dell'accanimento perché poi si cade nella polemica, nel populismo e nella demagogia - spiega - sappiamo che queste persone arrivano sul territorio, il nostro compito è trovare una soluzione da li in avanti. Noi non possiamo, ne moralmente, ne socialmente, tenere queste persone inutilizzate, dobbiamo trovare dei sistemi di integrazione che servono per dare a loro dignità e allo stesso tempo, mantenere stabilità nel tessuto sanitario". 

"I miei colleghi di Alassio e Carcare hanno adottato questo percorso che, a mio parere, concettualmente, ritengo corretto dal punto di vista sociale".