Un anno dall'omicidio di Janira, il ricordo ancora vivo e forte tra amici e famigliari

Erano le 22 del 7 aprile 2017 quando Pietra Ligure e Finale sono state sconvolte dal dramma. Janira D’Amato una ragazza solare ed allegra con tanti sogni per il suo futuro che, a soli 22anni, era ancora tutto da vivere, era stata barbaramente uccisa.

Solo dopo si venne a sapere che a sferrare quelle 49 coltellate sul corpo di Janira era stato l’ex fidanzato Alessio Alamia che si è costituito, accogliendo il consiglio della nonna, qualche ora dopo il drammatico fatto e giudicato in un secondo momento attraverso una perizia capace di intendere e di volere.

Il dolore e lo sgomento degli amici di Janira, soprannominata “Shaky”, è stato tanto e si è espresso sui social, tra le vie cittadine, nei luoghi che, fino a qualche tempo prima, erano stati gli stessi che Janira frequentava.

Tante le iniziative che in questo anno sono state fatte per ricordare Janira. Fiaccolate, palloncini, marce, spettacoli teatrali, appelli contro la violenza lanciati dai famigliari, un pianoforte per Janira e lunedì prossimo a Pietra Ligure un albero di mimosa in sua memoria.

Nulla potrà cancellare il dolore degli amici e dei famigliari, ma la volontà è quella di ricordare Janira, il suo sorriso ed i suoi progetti per il futuro e, al contempo, sensibilizzare contro la violenza sulle donne.