"Il faccia a faccia di ieri sera ha nettamente evidenziato che il candidato più motivato, simpatico e che ha 'giganteggiato' sugli altri aspiranti alla presidenza della Provincia è uno solo: Angelo Vaccarezza". E' il commento di Roberto Nikolick (Popolo della Libertà), all'indomani dell'assemblea pubblica che si è svolta ieri dalle 21 alle 23,30 nella Società Cattolica di via Famagosta a Savona ed alla quale hanno preso parte, oltre a Vaccarezza (PdL), Michele Boffa (Partito Democratico), Furio Mocco (Rifondazione Comunista), Giancarlo Garassino (Udc), Sergio Cappelli (Altra Savona) e Carlo Vasconi (Verdi). All'appuntamento era assente Piero Pirritano (La Destra).
Nikolick (già consigliere di opposizione in Provincia), seduto in prima fila, ha assisto all'intera assemblea estrapolandone le personali deduzioni: "Michele Boffa (che prima di divenire consigliere in Regione fu brevemente assessore della giunta provinciale guidata da Marco Bertolotto e commissariata dal settembre scorso, ndr.) è una persona perbene, siamo stati colleghi quando entrambi eravamo docenti in un istituto scolastico. Politicamente mi pare gettato 'in pasto ai leoni' dal Pd. Lui stesso ha riconosciuto pubblicamente che c'è un solo candidato, pur senza far nomi, che ha molte possibilità di vincere le elezioni del 6/7 giugno o, eventualmente il ballottaggio in programma due settimane dopo aggiunge Nikolick, a sua volta aspirante consigliere per il Popolo della Libertà - . Gli altri candidati ? 'Incolori' è il termine che trovo più idoneo".