Non solo la costa necessitano di un tunnel. Ci sono almeno altre due strade che il consigliere regionale Graziano Falciani considera "strategiche per dare concrete risposte all'economia locale". Si tratta del traforo di collegamento tra la Valle Bormida e la Riviera Ligure di Ponente e un tunnel che possa collegare Cairo Montenotte con Cortemili e quindi le Langhe e il basso Piemonte. "Due tunnel - sostiene Falciani che sta lavorando ai due progetti con grande impegno da anni - che sono a basso impatto ambientale e che presentano l'enorme vantaggio di poter essere realizzati in tempi brevi e soprattutto con un costo relativamente basso. Tunnel che - aggiunge il consigliere regionale Falciani, già sindaco di Bormida - sono una vera novità per un sistema viario nell'entroterra che è fermo da oltre un secolo".
Quali sono allora le pecualirità di queste due opere? "I due tunnel sono un'infrastrutture di prima necessità sia per lo sviluppo dell'economia del nostro territorio sia per alleggerire il traffico autostradale dell'A6 e dell'A10 - risponde Falciani - Inoltre favorirebbero nuova occupazione per almeno un paio di anni in una zona particolarmente compromessa dopo la chiusura di fabbriche che erano attive in particolare in Valbormida".
Il primo tunnel, quello tra la Valbormida e il finalese rappresenta una sorta di bretella tra la provinciale 15 e l'ex 490 del Melogno. Un'arteria lunga almeno sette chilometri. "Manca però il coraggio da parte di tutti di voler finanziare l'opera che ripeto è estremamente vitale per la nostra provincia - afferma Falciani - per questo motivo enti locali e anche Regione devono prendere a cuore un intervento che non può più essere rimandato". Per Falciani "i due tunnel agevolerebbero poi di gran lunga anche l'industria turistica. La Liguria è soffocata dal traffico. Vanno realizzati dei sistemi innovativi e queste due opere, che non hanno un costo eccessivo, potrebbero essere la soluzione a molti di questi problemi".















