Pietra Ligure, ecco come funziona la TASI

Il prossimo Consiglio Comunale, convocato per Venerdì 5 Settembre, provvederà all’approvazione delle aliquote e detrazioni TASI, rispettando quindi la scadenza prevista dalla legge per la pubblicazione delle aliquote entro il 10 settembre.

Senza tale approvazione, la norma avrebbe previsto l’applicazione di un’aliquota fissa dell’1 per mille su tutte le categorie catastali, non modificabile nella prossima sessione prevista per l’approvazione del Bilancio di Previsione 2014.

"L’Amministrazione di Pietra Ligure, sottolinea il sindaco Dario Valeriani, in queste settimane ha quindi approfondito ogni aspetto legato al bilancio, e proporrà in Consiglio una scelta sulle aliquote e detrazioni da applicare per quest’anno".

"Considerato che i trasferimenti dall’amministrazione centrale, prosegue il primo cittadino, sono diminuiti ogni anno, e per il 2014 saranno pari a meno della metà dello scorso esercizio (e questo – sostanzialmente – è lo scopo dell’istituzione della TASI), le linee guida che saranno indicate nel prossimo Consiglio Comunale saranno quelle sotto esposte".

"Si è ritenuto di mantenere lo stesso livello di spese correnti degli anni precedenti con particolare riferimento a quanto ci viene chiesto dalle categorie economiche impegnate nello sviluppo turistico e commerciale; sarà mantenuto il supporto alle associazioni benemerite di cittadini impegnati nello sport, nella cultura e nel volontariato, così come saranno mantenute le attuali coperture per il sociale in modo da non aumentare le spese delle famiglie per la scuola (mense e trasporti) e per gli aiuti ai propri anziani".

"La TASI, prosegue l'assessore al Bilancio Daniela Frumento, verrà applicata solo alle abitazioni principali, rendendo esenti dal versamento ogni categoria produttiva. Ai proprietari di unità immobiliari abitative diverse dall’abitazione principale sarà richiesto un versamento minimo, previsto per legge, il cui ammontare verrà destinato alle detrazioni per le abitazioni principali.

Siccome la TASI prevede l’obbligo di partecipazione al costo anche da parte degli inquilini, il Regolamento portato in approvazione prevederà per i locatari la minore partecipazione possibile prevista dalla norma, in modo tale che l’imposta potrà essere compensata integralmente con la soglia minima di versamento, anch’essa inserita nel Regolamento".

"Considerato quindi il grande lavoro svolto in queste settimane dagli amministratori insieme ai dirigenti e funzionari, l’Amministrazione ritiene di aver raggiunto il massimo risultato possibile alle condizioni di partenza, potendo così proseguire nei prossimi mesi il lavoro di ottimizzazione dei centri di spesa", conclude Valeriani.