Giovanni Toti è il nuovo Presidente della Regione Liguria. La notizia ufficiale arriva a notte fonda, intorno alle tre di mattino, ma alla chiusura dei seggi alle 23 per il Partito Democratico si iniziano a sentire i primi tuoni del temporale che si avvicina.
Il primo exit poll prevede un testa a testa tra il centrodestra e il M5S per la Presidenza della Regione. Il PD viene dato solamente al terzo posto. I volti si fanno tesi nel circolo di via Untoria, all’ombra della Torretta, e cominciano a suonare i cellulari:”Abbiamo perso Albenga e anche la Val Bormida”.
Man mano che si prosegue nello spoglio dei seggi, diventa sempre più evidente che la coalizione di centrodestra comincia a tingere di azzurro la cartina della Provincia. Anzi, di verde. Perché il vero trionfatore di queste elezioni regionali è la Lega Nord. In Provincia di Savona sono il primo partito, con il 25% delle preferenze. Forza Italia, all’interno della coalizione, si colloca al secondo posto con il 16%.
Gli altri vincitori di queste elezioni sono il M5S, che è il terzo partito più votato con circa il 20% delle preferenze e Luca Pastorino. In questi giorni da più parti si è avanzata l'ipotesi che la Liguria fosse un laboratorio per nuove forme politiche. Il 10% del candidato ex PD dovrà imporre certamente una profonda riflessione a Renzi & Co.
Il Partito Democratico è al secondo posto, con il 28% delle preferenze. Non c’è alcuna gioia in questa medaglia di argento però: Il 31 maggio si correva per vincere, non per partecipare. E ha vinto Giovanni Toti.