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Albenganese | 20 ottobre 2015, 09:00

Albenga verso il progetto di messa in sicurezza del rio Fasceo e Carendetta, ma in attesa dei fondi per realizzare i lavori

Bacini attualmente troppo stretti per accogliere la portata d'acqua in caso di pioggia, muri di sostegno e progetto di lasciare rii a cielo aperto, si passa attraverso l'esproprio di parti di terreni per effettuare i lavori

Albenga verso il progetto di messa in sicurezza del rio Fasceo e Carendetta, ma in attesa dei fondi per realizzare i lavori

E stato esposto,  durante il consiglio comunale di ieri sera, il progetto definitivo per i lavori di messa in sicurezza idraulica del rio Fasceo e Carendetta a Campochiesa d’Albenga.

Un bacino importante, come ha spiegato l’assessore Tullio Ghiglione, di oltre 8 km quadrati su cui intervenire e, per il quale, è stata studiata ad opera degli uffici comunali, una soluzione che, per essere attuata, necessita di una copertura finanziaria che ancora non esiste.

Ad ogni modo l’iter per il progetto prevede l’approvazione della variante al piano regolatore con vincolo di esproprio, la conferenza di servizi e la seguente pubblicazione, il termine di 30 giorni per le osservazioni che dovranno eventualmente essere riportate in consiglio per passare poi alla conferenza di servizi deliberante ed infine l’invio del progetto agli organi preposti per poter ottenere la copertura finanziaria per la realizzazione.

Ad illustrare il progetto il geometra Floccia e Burastero che hanno spiegato la necessità di un intervento importante sulla sezione idraulica attualmente insufficiente per accogliere la portata d’acqua del rio Carenda specie nell’area vicina al depuratore di Campochiesa dove si trovano per altro a confluire attualmente due rii in tubi di 80 centimetri di diametro che non sono in grado di accogliere l’affluenza dell’acqua in caso di forti piogge e che spesso si tappano.

Si prevede, per risolvere il problema, dunque, di lasciare il bacino in prevalenza a cielo aperto e di effettuare dei muri di sostegno per evitare esondazioni.

Intanto presto i cantonieri saranno al lavoro per rialzare di un metro il bordo della vasca del depuratore di Campochiesa nel quale in caso di esondazione dei rii confluiscono anche le acque degli stessi provocandone esondazione.

Si tratta di un intervento che dovrebbe, almeno momentaneamente arginare uno dei problemi più sentiti in quella zona.

Afferma il sindaco Cangiano "E' stato positivo l'approvazione all'unanimità della delibera per richiedere alla REgione ed allo stato i fondi per la messa in sicurezza del territorio comunale che dovrebbe garantire che vengano prese decisioni positive in tal senso"

Mara Cacace

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