Dopo la visita del 14 febbraio allo stabilimento di Piaggio Aerospace a Villanova d’Albenga, in cui è stata garantita anche la piena tutela dei lavoratori e la prosecuzione di tutte le attività produttive, Urso ha confermato che il 27 febbraio alle 15, presso il Ministero del Made in Italy a Roma, si terrà la presentazione dettagliata del piano industriale proposto dalla turca Baykar, leader nella produzione di droni, che sta acquisendo l'azienda. All’incontro parteciperanno i sindacati, i rappresentanti della Regione Liguria, i commissari straordinari di Piaggio Aerospace e i vertici della società turca.
“L'investimento in Piaggio Aerospace sarà il punto di partenza per ulteriori e più importanti accordi industriali e tecnologici con Leonardo, che porteranno benefici concreti all'intero settore aerospaziale italiano e agli stabilimenti produttivi nel nostro Paese”, ha affermato il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, di ritorno dalla Turchia. Lì ha incontrato il ministro dell'Industria e della Tecnologia Mehmet Fatih Kacır insieme al Presidente di Leonardo, Stefano Pontecorvo, annunciando inoltre che "sono già state avviate le procedure per l'esercizio della Golden Power, nel pieno rispetto della normativa sulla sicurezza nazionale".
Durante il Question Time alla Camera, rispondendo a un’interrogazione del deputato genovese del Pd, Luca Pastorino, Urso ha spiegato: “La cessione di Piaggio Aerospace al gruppo turco Baykar rappresenta un risultato straordinario per il futuro dell'industria aerospaziale italiana. È la migliore soluzione possibile in termini di sviluppo industriale, tutela occupazionale e proiezione strategica dell'azienda. Baykar è un'azienda leader a livello globale nello sviluppo di tecnologie aerospaziali avanzate, che ha dimostrato di avere una visione industriale chiara e ambiziosa per il futuro di Piaggio. Il piano industriale presentato prevede investimenti mirati per consolidare e potenziare la produzione del P.180, rafforzare la divisione motoristica con nuove linee di manutenzione e produzione di motori aeronautici e trasformare Villanova d'Albenga in un centro di eccellenza per lo sviluppo e la produzione di sistemi aerei senza pilota”.














