Disagi per i pendolari Val Bormida-Genova con il nuovo orario di Trenitalia, una lettrice:"Rispetto per chi utilizza il servizio"

Dal prossimo 13 dicembre entrerà in vigore il nuovo orario di Trenitalia e si annunciano disagi per i pendolari che quotidianamente raggiungono Genova dalla Val Bormida.

“Il suddetto orario, spiega infatti la nostra lettrice, apporta variazioni significative ai treni che abitualmente utilizzo, procurando un considerevole disagio in termini di tempi di percorrenza: per la tratta tra Genova Sampierdarena e Savona parliamo di 20 minuti in più, con importanti conseguenze per chi ha necessità di servirsi di coincidenze”.

“In particolare, prosegue la donna, il treno regionale 33866, che consentiva di arrivare a Savona in tempo per la coincidenza verso S. Giuseppe di Cairo delle ore 18 (treno regionale 4494) o verso Cairo Montenotte delle ore 18,11 (treno regionale 10290), dal 13 dicembre p.v. sarà anticipato di 14 minuti (sostituito dal treno regionale 11262, il cui tempo di percorrenza della tratta da Genova Sampierdarena a Savona passerà da 40 minuti a 1 ora, arrivando a Savona alle 17,53 anziché alle 17,47)”.

“Naturalmente, evidenzia la pendolare, l’orario di lavoro di chiunque non permetterà di essere altrettanto elastici e anticipare l’uscita di 14 minuti, obbligando gioco forza a prendere in considerazione la soluzione successiva”.

“Il treno seguente, ovvero il regionale 11298, oggi parte dalla stazione di Genova Sampierdarena alle 17,24 e arriva alla stazione di Savona alle 18,04. Per chi si ferma a Savona si tratterebbe di un compromesso ragionevole (differenza di “soli” 17 minuti, salvo ritardi naturalmente), mentre chi prosegue per l’entroterra potrebbe prendere la coincidenza per San Giuseppe di Cairo o Cairo Montenotte mediante il treno regionale 10290 delle 18,11”.  

“Troppo "ragionevole" per essere vero, purtroppo. Difatti, con l’introduzione del nuovo orario, il treno partirà da Sampierdarena un minuto prima, ma raggiungerà Savona 11 minuti dopo (il tempo di percorrenza passa così da 40 minuti a 52), alle 18,15. A questo punto la coincidenza per S. Giuseppe di Cairo e Cairo Montenotte, che invece non subirà alcuna variazione, sarà già partita da 4 minuti, e non resterà che aspettare la successiva, il treno regionale veloce 10144 delle ore 19,30 se si è diretti a San Giuseppe di Cairo, o il regionale 10292 delle 20 se si è diretti a Cairo Montenotte. Anche per coloro che si limitano a Savona non si tratta più di un compromesso ragionevole, ma di 28 minuti di differenza, che la differenza la fanno sul serio”.

“Per ricapitolare, prosegue la nostra lettrice, mentre al momento partendo da Genova Sampierdarena alle 17,07 si giunge a Savona alle 17,47, a San Giuseppe di Cairo alle 18.30 e a Cairo Montenotte alle 18,42, dal 13 dicembre si arriverà a Savona alle 18,15 (28 minuti dopo), a San Giuseppe di Cairo alle 19.51 (1 ora e 21 minuti dopo), e a Cairo Montenotte alle 20.42 (2 ore dopo)”.

“Per chi tutti i giorni è costretto a servirsi del treno, evidenzia la donna, un prolungamento dei tempi di percorrenza tra Savona e Genova di 20 minuti è inaccettabile. Se a ciò si aggiungono il mancato coordinamento con le coincidenze, i ritardi che si presentano pressoché quotidianamente e le note condizioni in cui si viaggia, mi domando se non sia opportuno che chi ha stilato il nuovo orario provasse, anche per una sola settimana, a sopportare tutto questo, peraltro non gratis".

“Premesso tutto ciò, la mia richiesta è piuttosto semplice: che si abbia un po’ più di rispetto verso chi utilizza il servizio”, conclude la pendolare.