L’ombra del mobbing si abbatte sulla TPL.
Come si legge sui quotidiani oggi in edicola a presentare un ricorso d’urgenza al tribunale è stata la responsabile dei rapporti istituzionali Sara Piccardi che denuncia una serie progressiva avvenimenti che le hanno causato uno stato di stress profondo, tale da rendere necessario il suo assentarsi dal lavoro per un certo periodo di tempo.
Il tutto avrebbe avuto origine a seguito di un episodio nel quale Sara Piccardi come spesso accadeva, in accordo con il direttore inviava un comunicato sul cambio orario senza chiedere l’autorizzazione al presidente.
Da lì in poi una serie di demansionamenti e il progressivo isolamento anche fisico (trasferendola a Cisano sul Neva) della donna con la riduzione anche della retribuzione, da qui la decisione di adire urgentemente al tribunale del lavoro che si occuperà della vicenda