"A Carcare". E’ questo il nome del comitato cittadino nato a seguito dell’ordinanza sull'accoglienza dei profughi, emanata lo scorso mese di giugno dal primo cittadino Franco Bologna.
La costituzione dell’associazione spontanea è avvenuta domenica scorsa presso i locali della civica biblioteca. Presenti i cittadini Diego Bazzano, Vincenzo Velio Degola, Maria Ada Fornipopolo, Danilo Levratto, Claudio Martini, Gianni Martini, Alida Prampolini e Francesco Sozzi.
L'oggetto sociale del comitato e la sua finalità, così come riportata nello statuto, identifica il Comitato che si costituisce, senza scopo di lucro, apartitico, non assistito e direttamente orientato ad affrontare le problematiche e tematiche dei cittadini nell'ambito delle scelte politiche locali, finalizzate a ricevere puntuali, dettagliate informazioni relative all’insediamento sul territorio comunale di Carcare, di strutture da destinare a centro di accoglienza per profughi, rifugiati politici che al momento è individuata presso i locali del Centro commerciale, ovvero in qualsiasi altro luogo o pertinenza in futuro venisse individuata entro i confini del suddetto Comune nel quale il comitato si costituisce.
Questo l’organigramma: presidente Vincenzo Velio Degola, vicepresidente Gianni Martini e segretario Diego Bazzano. Soci costituenti Maria Ada Fornipopolo, Danilo Levratto, Claudio Martini, Alida Prampolini e Francesco Sozzi. Il comitato ha già chiesto un incontro con il Sindaco.