Porto, il nuovo presidente Signorini: "Savona e Genova si rafforzano nella competizione mondiale"

Cambio di guardia per l'Authorità Portuale di Genova - Savona: il passaggio di consegne tra il nuovo presidente dell’autorità di sistema di Genova e Savona, Paolo Emilio Signorini e il commissario di Savona Gianluigi Miazza è avvenuto questa mattina nella sede in via Gramsci.

"L'autorità di Savona ha 61 dipendenti, una grande parte di questi continueranno a restare qui per le attività di presidio dello scalo - commenta il nuovo presidente Paolo Signorini - alcune individualità potranno essere valorizzate, ovvero, avere più ampie responsabilità nell'ambito della nuova autorità di sistema".

"Savona è una realtà molto ordinata e ben governata, con un modello di Governance molto evoluto, quindi ritengo che avrà molti spunti di offrire nell'integrazione. I due scali sono complementari, Savona con la nuova piattaforma, rafforza Genova nella competizione mondiale, perché sarà in grado di ospitare un livello più evoluto di navi. Per cui, alla base di queste considerazioni, vedo più opportunità che rischi dalla integrazione".  

Nell'occasione il presidente uscente dell'Authority savonese, Gianluigi Miazza ha presentato i suoi saluti:

"Oggi abbiamo fatto il passaggio di consegne con il nuovo presidente dell’Autorità Portuale di Sistema – commenta Miazza – è stato un incontro assolutamente positivo nella quale abbiamo consegnato il porto in buona salute, con dei risultati assolutamente interessanti e delle prospettive allettanti per il futuro". 

"Sono contento e orgoglioso di aver portato avanti le cose in questo modo con l’aiuto di tutti e oltretutto, questa settimana sono riuscito a chiudere l’ultima parte che per me era molto importante, e quindi oggi posso annunciare che nel primo trimestre del prossimo anno, inizieranno le selezioni per le assunzioni del personale operativo della piattaforma di Vado Ligure. Questo è un risultato importantissimo perché si tratta di un risultato per la quale abbiamo lottato tutti e, dal mio punto di vista, aiuterò per quanto possibile tutte le parti in causa per fare in modo che questo sistema sia portato a termine nei tempi previsti, ovvero il 2018".

"La collaborazione con Paolo Signorini è iniziata già da una ventina di giorni, ho trovato una persona sul pezzo, che ha la mia stima personale e professionale e devo dire che sono molto fiducioso che tutto questo sistema possa essere compiuto. Sarà suo compito amalgamare al meglio le strutture savonesi e genovesi, ho sensazioni positive perché consegniamo una struttura appetibile da molti. Inoltre, entro la fine di quest’anno, presenterò le mie dimissioni dal VIO, proprio per consegnare correttamente la governance totale di questo sistema".  

Invece per quanto riguarda i prossimi componenti del Comitato di Gestione e il segretario generale Signorini assicura che arriveranno in tempi molto brevi: "Oggi manderemo una lettera al sindaco di Savona, al sindaco di Genova e al presidente della Regione attendendo risposte in brevi brevi".