E' pronto a partire il progetto internazionale "Un Mare di Agrumi", nell'ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Italia/Francia "Marittimo" che coinvolge Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica e Paca (Provenza-Alpi-Costa Azzurra). Con la convenzione fra l'Autorità di Gestione e il Comune di Savona, nominato come capofila per questa iniziativa, la filiera agrumicola verrà non soltanto valorizzata, ma anche utilizzato come attrazione turistica. Da Palazzo Sisto è giunta la delibera che assegna agli uffici il compito di procedere nella convenzione.
Il Comune di Savona si è aggiudicato un finanziamento internazionale di quasi 500 mila euro che permetterà di realizzare un giardino dei chinotto sul Priamar che viene affiancato dall’Arancia Pernambucco di Finale, il Cedro Corso, la Clementina Corsa e il Pomelo, gli Agrumi dell’Isola d’Elba e la Pompia sarda.
Il "Living lab" di Savona sarà costituito da un'area pubblica circolare, perimetrata da sedute e da un percorso pedonale. A contorno, su una superficie di circa 200 mq, saranno piantumate una ventina di piante di agrumi e predisposto un impianto di irrigazione a goccia a bassa dispersione. Il tutto con pannelli informativi sulle diverse specie e sulla promozione del marchio.
Il “Giardino dei Chinotti” presso la Fortezza del Priamar punta a diventare uno spazio di riferimento culturale per la promozione degli agrumi di tutti i territori partner, finalizzato a stimolare la nascita di una massa critica sul tema dell’agroalimentare e a valorizzare gli obiettivi e i risultati del progetto. L'iniziativa e la collocazione sul Priamar permetterà ai visitatori di conoscere le diverse varietà di agrumi dell’Alto Tirreno e in particolare il chinotto, tipico agrume locale, strettamente collegato alla storia marinara della città.