Celle Ligure, lamentele dei cittadini contro il minigolf dei Piani

A una settimana esatta dalla lettera scritta da un cittadino anti "Extra Bistrot",  un altro esercizio sotto accusa ai Piani di Celle, il Minigolf gestito dalla Cooperativa Sociale L'Altromare Onlus.

Un anonimo cittadino nella mail arrivataci in redazione lamenta la musica alta del locale accusando il Comune per i permessi concessi, di seguito potete leggere il contenuto della lettera: "Dalle 6 del pomeriggio a mezzanotte per chi risiede nelle vicinanze del minigolf di Celle Ligure ai Piani non c'è più pace.

Impossibile ormai godersi una serata tra amici chiacchierando all'esterno a causa della musica assordante che arriva dal minigolf e che impedisce persino di sentirsi. Non se ne parla poi di riposare o semplicemente avere un attimo di tregua dalla musica. Praticamente il minigolf è diventato una discoteca a cielo aperto in mezzo alle case. Un'iniziativa perfetta per rovinare le vacanze a molte persone. 

Il gestore al quale cortesemente tutti più volte hanno chiesto di tenere la musica in sottofondo dice di avere permessi di far musica a decibel da "rompiorecchie" e anche di più. Ovviamente ci si chiede a chi mai sia venuto in mente di concedere un simile permesso. In Comune a Celle ne sanno qualcosa? Hanno intenzione di salvaguardare il benessere dei residenti e dei villeggianti mettendo fine ad una situazione assurda oppure no? Il minigolf è aperto giusto nei mesi centrali di vacanza luglio e agosto. Forse sarà più fortunato chi andrà in vacanza a Celle Piani quando il minigolf finalmente sarà chiuso."

Immediata la replica di Angelo Damiani, uno dei soci della Cooperativa Sociale L'Altromare Onlus che gestisce il Minigolf: "Noi abbiamo assolutamente rispetto delle persone, perché è giustificato il fatto che chi viene in vacanza vuole riposarsi ma sono state esagerate le cose, siamo in un luogo di riviera non possono stoppare un turismo che comunque cerca sempre di rimanere nelle regole".

"Durante il giorno allietiamo la clientela con una musica d'ascolto - continua Damiani - la sera invece, la musica è un po' più alta, cercando di non dare fastidio, dalle 21.30 alle 23.30. Abbiamo due casse e una è più bassa dell'altra e il livello è sempre sotto controllo. Paghiamo SIAE e permessi, siamo in regola, non vedo che problema ci sia".