Plodio, la chiesa S. Andrea Apostolo torna agibile. Il sindaco: "Contento di aver apposto la firma sulla più felice delle ordinanze"

Una bella notizia per la comunità di Plodio. Con i lavori prossimi alla conclusione, la chiesa parrocchiale di S. Andrea Apostolo torna agibile. La scorsa settimana, il sindaco Gabriele Badano ha firmato la revoca dell'ordinanza riguardante l'inagibilità dell'edificio. 

L'inagibilità risale all'ottobre del 2011, quando un cittadino aveva segnalato al Comune alcune fessurazioni sulla parete principale della chiesa. Dopo il sopralluogo da parte dei vigili del fuoco che avevano riscontrato alcune alcune lesioni lungo la muratura con particolare riferimento al lato nord-est, tali da compromettere in caso di ulteriore dissesto, la staticità dell'edificio, l'allora primo cittadino Gino Bergero in data 15 ottobre, 'era stato costretto' a firmare l'ordinanza di inagibilità. 

Il progetto di riqualificazione (affidato dalla Curia Vescovile di Mondovi) è stato portato avanti dal prof. Giulio Ventura, docente presso il Politecnico di Torino, progettista dei lavori di restauro e messa in sicurezza della chiesa e dall'architetto Igor Violino che ha curato i rapporti con la Soprindentenza.   

Nel corso di questi 7 anni senza chiesa (come soluzione 'muletto' è stato adoperato l'oratorio situato vicino alla chiesa dove hanno trovato rifugio le varie statue), l'amministrazione comunale di Plodio (pur non essendo di sua competenza) si è adoperata parecchio, riuscendo ad ottenere nel corso degli anni anche due finanziamenti: 20 mila euro dalla Regione Liguria e 10 mila euro tramite la Fondazione De Mari. 

"A nome dell'amministrazione comunale ringrazio sia la Regione, sia la Fondazione De Mari - commenta il primo cittadino Gabriele Badano - il percorso è stato lungo e complicato (il primo progetto di riqualificazione era stato bocciato dalla Soprindentenza), ma sono contento di aver apposto la firma sulla più felice delle ordinanze. Al termine della messa domenicale, ho dato personalmente tale notizia, notando una certa felicità tra la cittadinanza, contenta di poter rientrare nella propria chiesa". 

Stando a quanto trapelato dalla Curia, la riapertura ufficiale della chiesa dovrebbe avvenire il 14 ottobre con la visita del vescovo e la celebrazione delle cresime.

Per farsi trovare pronta a questo giorno di festa, l'amministrazione comunale si è attivata mettendo in cantiere una serie di lavori che hanno coinvolto il cimitero mediante la sostituzione di una parte della pavimentazione oramai danneggiata, la sabbiatura e verniciatura del cancello e il taglio/pulizia della vegetazione circostante. 

Ma non è tutto. Per la giornata di venerdi (ore 20.30) è stato organizzato un incontro a cui prenderanno parte l'amministrazione comunale, la Protezione Civile e le varie associazioni. Con la revoca revoca dell'ordinanza, è nuovamente possibile entrare in chiesa. Quindi, chi vuole dare un piccolo aiuto contribuendo alla pulizia o al trasloco delle statue è ben accetto.