Un giovane eterno. Solo sulla carta d’identità è riportata l’età anagrafica. Nonostante le sue 89 primavere Giovanni Rebagliati, papà del grande «Reba», non finisce mai di stupire.
Un «compagnone», bravo e generoso, ma soprattutto un amico anche di coloro che di anni ne hanno trenta in meno. Per dimostrare che l’età non conta, con la grinta che lo contraddistingue da sempre, Giovanni si è voluto rimettere in gioco.
Ha appena rinnovato la patente perché anche quello, almeno per lui, ha un valore: mai perdere la fiducia personale anche se non è il tipo che deve dimostrarlo agli altri.
A suo modo è un esempio per tutti. Uomo buono ed esemplare Giovanni, è stato festeggiato al bar Dama di Alassio. Non per i suoi 89 anni, ma per il suo compleanno. L’età infatti non è importante, è importante l’amicizia e il sorriso.
Giovanni ha ripreso la vita anche quando ha perso il suo «Reba». La cicatrice, profonda e dolorosa, gli resta nel cuore e non potrebbe essere altrimenti. Gli amici, da quel momento, lo hanno abbracciato e accolto come un fratello. Giovanni ricambia con affetto e gratitudine e festeggia con loro l’età che non si dice. Tanti gli amici intervenuti alla festa a gruppi. Tra questi non ha voluto mancare il sindaco Marco Melgrati.