È arrivato al San Paolo di Savona il nuovo macchinario per la Tac e la sua foto è immediatamente diventata virale sui social. A tal proposito, il consigliere regionale Paolo Ardenti (vicecapogruppo Lega e II Commissione Sanità e Sicurezza) ha risposto così alle domande della nostra redazione: "Il nuovo macchinario è destinato al Pronto Soccorso: dall'8 al 13 dicembre vi sarà una fase di formazione del personale, dopodiché la nuova Tac entrerà in pieno funzionamento. Inoltre, dall'8 gennaio la stessa procedura verrà ripetuta per una nuova Tac nel reparto di radiologia centrale".
Ma le novità per il nosocomio savonese non finiscono qui: "A dicembre - continua il consigliere regionale - si terrà un concorso per l'assunzione di tre medici radiologi. Per l'inizio del nuovo anno, quindi, il San Paolo potrà disporre di un aumento del personale e di due nuove Tac all'avanguardia.
A febbraio è previsto anche l'arrivo di due ecografi, uno di questi verrà inizialmente girato all'ospedale di Cairo per favorire i pazienti della zona valbormidese visti i disagi venutisi a creare negli ultimi giorni".
Nel frattempo sono diverse le azioni intraprese dai vertici della sanità regionale per fronteggiare le problematiche emerse in seguito al crollo del viadotto sull'autostrada A6 e alla chiusura della Sp 29 del Cadibona, che di fatto impediscono un regolare collegamento tra la Val Bormida e Savona.
Da segnalare il raddoppio dell'automedica con due equipaggi dedicati in servizio presso l’ospedale di Cairo, oltre a turni notturni in prestazioni aggiuntive presso il nosocomio cairese. Poi il potenziamento delle cure domiciliari, dell'attività diagnostica e delle visite specialistiche in prestazioni aggiuntive. Potenziato anche il trasporto in ambulanza verso gli ospedali di Pietra Ligure e Savona e il CUP. Da sottolineare ancora l'acquisto di prestazioni diagnostiche e di visite specialistiche da strutture del basso Piemonte e la possibilità di usufruire del servizio dialisi presso l'ospedale di Ceva.
Con il Piemonte, infine, previsto anche un accordo per l’utilizzo del servizio di elisoccorso per dare massima copertura alle urgenze. Il tutto sopra elencato per un impegno di spesa complessivo di 1.071.000,00 euro.














