CGIL, CISL e UIL di Savona, insieme alle rispettive Federazioni dei Lavoratori della Funzione Pubblica e dei Pensionati, hanno nuovamente scritto al Prefetto chiedendo un incontro urgente in merito alle Strutture Residenziali in provincia.
Dopo i numerosi interventi già effettuati dal sindacato a livello nazionale, regionale e locale le OO.SS. territoriali chiedono di avere riscontro da parte di ASL e Gestori delle strutture in merito all’attuale reale stato di realizzazione di quanto già richiesto da tempo.
CGIL, CISL e UIL savonesi si riferiscono, in particolare, alla tutela sanitaria del personale e degli ospiti/pazienti (estensione generalizzata di screening/tamponi a personale e pazienti in tutte le strutture, approvvigionamento e consegna dei DPI, procedure per il trattamento di eventuali positività, ecc.) ed alla già evidenziata necessità di garantire continuità di rapporto e di contatto tra ospiti e relative famiglie anche tramite il ricorso ai necessari sistemi tecnologici e multimediali di comunicazione oggi facilmente reperibili ed utilizzabili.
Nel rinnovare le preoccupazioni già espresse ad ogni livello CGIL-CISL-UIL di Savona riaffermano la propria disponibilità al fine di trovare soluzioni all’attuale fase emergenziale, ed evidenziano la necessità di specifici e condivisi momenti informativi e di monitoraggio anche a livello locale.