Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa dal consigliere regionale e capogruppo di "Cambiamo!" Angelo Vaccarezza.
"Buongiorno Amici.
Lavorare da casa, regala un po' di tempo libero, ma nonostante questo mi accorgo di non aver tempo da perdere; questa è peraltro una regola di vita per me. A volte purtroppo, però tocca rinunciare anche a quello.
Ecco io oggi rinuncio volentieri perché se c'è una cosa che non tollero è la bugia, la falsa notizia fatta esclusivamente per avere visibilità. Chiarisco immediatamente queste dieci righe (nella foto in allegato) scritte dal giornalista Signor Elio Domeniconi sul suo profilo Facebook. Evidentemente il periodo nel suo universo é arido di notizie, tanto da dover inventare simili argomenti.
Potrebbe raccontare quanto di buono abbiamo fatto in questi mesi, quanto Regione Liguria è stata attenta e preparata in questo difficile periodo, quanto abbia, con efficacia, reagito all'Emergenza Coronavirus. Invece niente, si vede che è preferibile inventare, fare pettegolezzo, ma le bugie, il pettegolezzo, hanno le gambe davvero corte. Oltretutto, non sono, ne mai sarò un personaggio da gossip: forse scomodo, forse mediaticamente ingombrante, ma mai uno che basa il suo percorso su dicerie. Non mi interessa il quarto d'ora di celebrità, non mi interessa la ribalta delle finte luci.
Caro signore, faccio politica da quando avevo 17 anni, e fin da allora gli insegnamenti ricevuti sono stati prima di tutto due: responsabilità delle proprie azioni, coraggio nelle scelte e nell'affrontarne le conseguenze. Ho cominciato nelle file del movimento giovanile della Democrazia Cristiana: in quel Partito sono rimasto sino al suo scioglimento. Dopo un anno complesso e in un panorama in evoluzione ho aderito al nascente movimento di Silvio Berlusconi.
E nelle file di Forza Italia sono rimasto per 26 anni, sostenendo, con lealtà, ogni cambio di rotta, anche quelli che non mi convincevano del tutto; qualche mese fa, è vero, ho deciso di abbandonare ciò che resta di quel partito, e di seguire il movimento politico con a capo Giovanni Toti, che risponde al nome di Cambiamo! Questa la mia scelta. Ho pensato molto a quello che facevo, non è stato facile e l'ho sempre sottolineato. Il mio percorso è con chi ha saputo dimostrare a me lealtà e fiducia nel mio operato, ma non l'ho fatto con leggerezza o in cambio di poltrone, le avessi volute sicure, sarebbe bastato rimanere dov'ero. Fratelli d'Italia, Lega, sono i nostri alleati, fanno parte di una squadra che si è rivelata vincente, ma non sono e non saranno mai il mio presente. Abbiamo un percorso parallelo, non di appartenenza e chi scrive il contrario sa di mentire: il Sig. Domeniconi non scrive la verità e lo sa benissimo.
Amico caro, un consiglio: non dia retta a chi, approfittando del fatto che lei non è di certo più un ragazzino e magari qualche virgola le sfugge, le direbbe qualsiasi sciocchezza pur di farla apparire ridicolo e superficiale, perché, purtroppo, questa volta, ahimé, ci è riuscito in pieno".