La Conferenza Unificata ha dato il via libera alla ripartizione di 150 milioni del fondo per le Politiche della famiglia, previste nel DL Rilancio assegnati direttamente ai Comuni: 135 dei quali destinati a 6.147 Comuni per il potenziamento dei centri estivi rivolti ai bambini di età 3/14 anni; gli altri 15, che saranno assegnati tramite bando, per progetti di contrasto alla povertà educativa.
4 milioni di euro sono stati assegnati per i centri estivi della Liguria, ecco la lista dei fondi assegnati nei comuni savonesi (tra parentesi il numero dei bambini dai 3 ai 14 anni):
Alassio (815) 26.548,27 euro; Albenga (2218) 72.250,39; Albisola Superiore (759) 24.724,09; Albissola Marina (417) 13.583.59; Altare(157) 5.114,21; Andora (637) 20.750,00; Balestrino (47) 1.531 .00; Bardineto (68) 2.215,07; Boissano (231) 7.524.72; Borghetto Santo Spirito (143) 11.433,67; Bormida (11) 358.32; Cairo Montenotte (1174) 38.242.54; Calizzano (107) 3.485,48; Carcare (438) 14.267.66; Casanova Lerrone (54) 1.759,03; Celle Liqure (407) 13.257,85; Cengio (297) 9.674,65; Ceriale (511) 16.645,60; Cisano Sul Neva (218) 7.101.26; Finale Ligure (858) 27.948,98; Garlenda (124) 4.039,25; Giustenice (90) 2.931.71; Laiqueglia (150) 4.886,18; Loano (938) 30.554.94; Magliolo (88) 2.866,56; Millesimo (326) 10.619.31; Murialdo (55) 1.791.60; Noli (180) 5.863.42; Osiglia (31) 1.009,81; Pallare (75) 2.443.09; Pietra Ligure (676) 22.020.41; Pontinvrea (64) 2.084,77; Quiliano (640) 20.847,72; Sassello (104) 3.387,75; Savona (5150) 167.759,01; Spotorno (256) 8.339,09; Stella (265) 8.632.26; Testico (12) 390,89; Toirano (295) 9.609,50; Urbe (26) 846,94; Vado Ligure (742) 24.170.33; Varazze (1052) 34.268,44;Vezzi Portio (63) 2.052 20; Villanova D'Albenga (288) 9.381,47.
L’Anci Liguria si è occupata di definire i criteri, che rispecchiano quelli previsti per il fondo nazionale politiche sociali, tenendo conto della popolazione residente fra i 3 e i 14 anni.
I contributi a favore dei Comuni verranno erogati entro 15 giorni dalla registrazione alla Corte dei Conti del provvedimento, mediante anticipazione di tesoreria, e andranno a finanziare gli interventi attuati dai singoli Comuni anche in collaborazione con enti pubblici e con enti privati, con particolare riguardo a servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia paritari, a scuole paritarie di ogni ordine e gradi, a enti del Terzo Settore, a imprese sociali e a enti ecclesiastici e di culto dotati di personalità giuridica.
Entro 120 giorni dal trasferimento delle risorse, il singolo Comune dovrà trasmettere la documentazione al Dipartimento per le politiche della famiglia: copia degli atti con i quali sono state impegnate le risorse; dati relativi agli interventi finanziati, comprensivi di informazioni sulle attività e sulle spese sostenute per la realizzazione dei progetti.
Il monitoraggio dei trasferimenti, dell’utilizzo delle risorse finanziarie, della realizzazione delle azioni e del conseguimento dei risultati verrà effettuato dal Dipartimento per le politiche della famiglia attraverso una scheda di rilevazione, sulla base della documentazione trasmessa.