Sarebbero due i comuni costieri della provincia di Savona che avrebbero dato il loro consenso per il passaggio della Milano-Sanremo. Le altre amministrazioni su parere delle polizie locali, invece, in pochi non si sarebbero pronunciati, hanno dato il loro diniego.
La classicissima, per quest'anno non più di primavera, prevista per l'8 agosto, ha creato una spaccatura su più fronti e giovedì 23 luglio è prevista una riunione con il Prefetto di Savona Antonio Cananà per fare il punto della situazione a 20 giorni dalla corsa.
Il caos della viabilità legato alla difficile situazione che si è venuta a creare sulle autostrade e sull’Aurelia, la sosta “selvaggia” e non, motivi di sicurezza e un sabato nel pieno dell'estate con l'invasione dei turisti: sarebbero questi i dilemmi principali degli amministratori.
Una soluzione potrebbe essere trovata proprio durante la riunione, con la richiesta probabilmente ad Rcs, organizzatrice della corsa, di venire in aiuto soprattutto per la gestione dei cittadini ai lati delle strade.
"Aspettiamo la risposta degli organizzatori con le proposte - spiega il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri - non vogliamo che si corra il rischio che la corsa venga interrotta in corso d'opera da un problema non gestibile".
Intanto, dopo il sopralluogo di sabato, domani si svolgerà la presentazione ufficiale della gara a Brembate.