"Una sorpresa per il nostro piccolo comitato di Croce Rossa: un esercizio commerciale che ha deciso di contribuire all'acquisto di mascherine autotassandosi ogni volta che qualcuno violava le norme sanitarie. Siamo coscienti dello sforzo che molti esercizi commerciali stanno vivendo e pensiamo che questa donazione sia quindi molto significativa. Citiamo di seguito il biglietto che ci è stato consegnato dal* donator* e ringraziamo ancora chi rinnova la fiducia nel nostro comitato che cerca di essere al fianco dei cittadini". Così Mattia Bruzzo, vicepresidente della Croce Rossa Italiana — Comitato di Toirano.
"Abbiamo messo via 50 centesimi ogni volta che un cliente arrivava al bar senza mascherina - si legge nel biglietto consegnato alla croce rossa toiranese - eh sì, la mascherina, questa 'sconosciuta', che molti dimenticano e tanti addirittura portano al braccio, in tasca ma non la indossano, questa 'dannata' mascherina che dobbiamo indossare per entrare nei luoghi pubblici, anche solo per andare in bagno o per pagare. Questa mascherina che se indossata correttamente può proteggere noi e voi, questa mascherina che medici e operatori sanitari indossano per moltissime ore al giorno per proteggere loro ed i nostri cari nelle strutture sanitarie. Questa mascherina che è indice di rispetto sia delle regole sia del prossimo, purtroppo considerata da molti come inutile, fastidiosa e addirittura dannosa. Noi pensiamo solo che se c'è una regola è giusto rispettarla. Oggi, in un solo mese, abbiamo messo da parte € 300, per dimostrare che ancora in tanti non indossano correttamente la mascherina. La nostra missione era quella di generare un'azione positiva, anche se all'insaputa di coloro che ne erano protagonisti, e abbiamo deciso di devolvere l'intero ricavato alla Croce Rossa Italiana — Comitato di Toirano, in forma anonima, così da ringraziarli per il loro costante lavoro verso i cittadini toiranesi".