Il confronto di domani, 11 febbraio, tra i vertici di Alisa con il commissario straordinario Francesco Quaglia e il sub commissario, il responsabile Prevenzione di Alisa Filippo Ansaldi con le delegazioni dei farmacisti, sarà decisivo per dar vita così all'accordo per la prenotazione dei vaccini anti Covid in farmacia.
"Sono da sistemare alcuni aspetti tecnici per le interfacce a livello informatico, le farmacie infatti si devono collegare con una agenda e poter così informare i cittadini su dove e quando potranno vaccinarsi" spiega Aldo Gallo, presidente di Federfarma Savona.
Potrebbero volerci quindi 15 giorni per il via, ipotizzando il 25 febbraio come inizio per l'attivazione del servizio nelle 600 farmacie del territorio ligure, 120 nel savonese.
Fra due settimane dovrebbero essere anche vaccinati gli stessi farmacisti (360 in Liguria): "Pare che si cominci a vaccinare dalla settimana che va dal 22 al 27 febbraio, ma al momento non ci sono notizie certe. Sarebbe una garanzia sia per i farmacisti che per il pubblico, siamo moderatamente ottimisti" ha continuato Gallo.
Partirà probabilmente fra un mese e mezzo invece la somministrazione del vaccino direttamente in farmacia.
"C'è un accordo anche su questo, ma siccome però le disposizioni di tipo sanitario per agire in sicurezza sono più lunghe, le farmacie, quelle che possono, si devono attrezzare all'interno seguendo regole e dettami, altre invece potranno somministrare quando sono chiusi al pubblico. Altre potranno usare locali, spazi vicini alla farmacia in totale sicurezza" conclude il presidente di Federfarma Savona.