"Sono oltre 190 giorni che il Punto Nascite di Santa Corona è stato portato a Savona. Ringraziamo l'associazione che tiene viva la situazione, perché nessuno dimentichi che è stato compiuto un atto pericoloso e fortemente iniquo. Le solite promesse di certa politica ci aveva garantito che sarebbe tornata la normalità entro pochi mesi. Ovviamente i fatti stanno dimostrando che il provvisorio, in questo Paese, è più definitivo del definitivo".
Così Grande Liguria in una nota, accusa le scelte prese dalla Sanità ligure, annunciando che "continuerà a chiedere la riapertura del punto nascite a Pietra Ligure anche a costo di diventare noiosi perché sulla salute non si fa propaganda politica, ricordiamo in particolare un partito che in campagna elettorale delle elezioni amministrative Regionali, diceva che avrebbe difeso il punto nascite a Santa Corona a spada tratta e poi alla prova dei fatti non ha mosso un dito".
"Noi ci siamo e ci saremo per combattere al fianco di chi continuerà a lottare per ridare al dea di secondo livello il punto nascite" concludono dalla sezione pietrese del partito.