/ Politica

Politica | 16 maggio 2024, 12:32

Finale 2024, Berlangieri: "Case di comunità funzionali, operatori sociali di prossimità e servizi di assistenza ai cittadini"

Il candidato sindaco illustra il programma elettorale sulle politiche sociosanitarie

Finale 2024, Berlangieri: "Case di comunità funzionali, operatori sociali di prossimità e servizi di assistenza ai cittadini"

"Sebbene l'organizzazione e la gestione dei servizi sanitari non siano di competenza diretta dei Comuni, un sindaco svolge, in quanto rappresentante della sua comunità, un ruolo fondamentale nella promozione della salute e nella protezione sociale dei cittadini". Cosi commenta il candidato sindaco Angelo Berlangieri. 

"Il comune, pertanto, svolgerà una funzione importante nell’ambito del Distretto socio-sanitario di riferimento, quindi nell’assicurare un alto livello di assistenza sul territorio, agendo da catalizzatore per il miglioramento continuo dei servizi e per la difesa degli interessi dei cittadini in materia di salute e benessere". 

"Questo avverrà attraverso una serie di azioni, tra cui: il monitoraggio dei servizi sanitari locali: l’impegno è monitorare l'efficacia e l'accessibilità dei servizi sanitari presenti sul territorio, raccogliendo suggerimenti e riscontri dalla nostra comunità e collaborando con le autorità sanitarie regionali e l’Asl". 

"La collaborazione con altre autorità e stakeholder: ci impegniamo a cooperare con altre autorità e stakeholder per promuovere un approccio integrato alla salute e all'assistenza sociale, garantendo una risposta coordinata alle esigenze della comunità". 

"Advocacy e lobbying: ci impegniamo a fare pressione sulle autorità regionali affinché vengano allocate risorse adeguate al mantenimento e al potenziamento dei servizi sanitari locali: tutela e potenziamento della rete ospedaliera savonese; riapertura punto nascita dell’ospedale Santa Corona, ecc. Il coinvolgimento della comunità: coinvolgeremo attivamente la comunità locale organizzando incontri pubblici, consultazioni e gruppi di lavoro per raccogliere le opinioni e le esigenze dei cittadini".

"Fondamentale nell’attuazione delle politiche sociosanitarie sarà anche l’adozione di una nuova Convenzione con i Comuni dell’ATS (Ambito Territoriale Sociale), previsto dal recente Piano Sociale Integrato Regionale (PSIR), che consenta il potenziamento della Conferenza dei Sindaci nella relazione con l'Asl per programmare e realizzare in modo sinergico e integrato le corrette politiche sociali e sanitarie, e per favorire lo sviluppo di progetti condivisi e la partecipazione a finanziamenti regionali, nazionali o europei, che potrebbero essere altrimenti difficili da ottenere individualmente", prosegue Berlangieri. 

"Garantire l’integrazione sociosanitaria. Ci impegniamo a garantire la presenza di nostri operatori sociali nella Casa di Comunità per creare un modello organizzativo che garantisca servizi sanitari e sociali calibrati sui bisogni reali della popolazione; facilitare l’accesso ai servizi della Casa di Comunità: implementazione dei parcheggi, attivazione di un servizio navetta e di un servizio di trasporto a chiamata; promuovere presso l’Asl il superamento dell’assistenza territoriale basata unicamente sull’erogazione di prestazioni mediante la sperimentazione dell’OSS (Operatore Socio-Sanitario) di prossimità, che si reca a domicilio della persona che ha necessità sulla base di un progetto assistenziale individuale, a conservare o addirittura recuperare l’autonomia personale". 

"Prevenzione e Promozione della salute. Iniziative educative, programmi di prevenzione, creazione di ambienti favorevoli alla salute all'interno delle comunità: sviluppare progetti di prevenzione della fragilità nell’anziano attraverso la creazione di un centro socio ricreativo per anziani autosufficienti che preveda, in collaborazione anche con il terzo settore e le associazioni di volontariato, l’attivazione di: laboratori dei ricordi; laboratori teatrali e musicali; incontri intergenerazionali con i ragazzi delle scuole elementari medie e superiori; ecc". 

"Attivare un portierato sociale per bisogni anche temporanei o nel quotidiano e potenziare il vicinato solidale; promuovere lo sviluppo della RSA aperta che offra servizi agli anziani parzialmente autosufficienti e non autosufficienti quali: bagno assistito, pasti, prestazioni infermieristiche, assistenza domiciliare, ecc. collaborare con i servizi della ASL alla prevenzione nei giovani al consumo di sostanze, non solo attraverso l’informazione del rischio legato al consumo, ma con un approccio di rete che coinvolga oltre che i servizi specifici anche la scuola, la famiglia e l’ambiente". 

"Miglioramento della rete sociosanitaria residenziale: sperimentazione del modello di cura globale per le persone affette da disturbo neuro cognitivo e il loro familiare (coppia assistenziale), creando poli sul territorio che contengano tutti i setting di cura necessari a soddisfare i bisogni della coppia assistenziale: un centro per la diagnosi dei disturbi neuro cognitivi e della demenza; un caffè Alzheimer; un centro diurno; un nucleo residenziale per persone con disturbi di grado medio; un nucleo per il ricovero temporaneo per persone con disturbo comportamentale scompensato; un’area per le persone con disturbi in fase terminale; promuovere la sperimentazione del modello di residenzialità per intensità di cura e assistenza organizzato su tre livelli: cure intermedie territoriali con posti letto per pazienti dimessi dall’ospedale che devono completare la stabilizzazione clinica; ospedale di comunità con posti letto per pazienti a bassa media intensità assistenziale provenienti prioritariamente dal domicilio; riabilitazione multidimensionale con posti letto di riabilitazione motoria o cognitiva", continua il candidato sindaco. 

"Promuovere il benessere della donna e dei bambini: potenziamento delle attività consultoriali promuovendo anche la figura dell’ostetrica di comunità nelle aree più interne e rurali; per i minori sottoposti a indagine dell’autorità giudiziaria e provvedimenti di tutela, ci impegniamo a richiedere alla Regione la definizione e la messa in atto di un protocollo tra sistema sanitario regionale e locale e autorità giudiziaria volto a definire i ruoli e le funzioni degli attori coinvolti per la costruzione dei percorsi relativi alla tutela dei minori. Valorizzazione, sostegno e promozione della Consulta del Volontariato garantendo il continuo confronto con l’amministrazione, e l’adeguata disponibilità delle sedi amministrative e operative e delle risorse necessarie allo svolgimento delle attività". 

"Pubbliche assistenze: stretto rapporto di collaborazione con l’amministrazione per garantire in termini di sedi, spazi, attrezzature, mezzi, personale e risorse il loro essenziale funzionamento. Baratto Amministrativo: adozione del Regolamento comunale che consenta ai cittadini, che si trovano nell’impossibilità di pagare tributi, come ad es. Tari e Imuhttps://www.studiocataldi.it/articoli/33697-imu.asp, di poterlo fare con lo svolgimento di lavori socialmente utili".

"Un aiuto concreto per le famiglie: sostegno alle famiglie in difficoltà, specie le monogenitoriali, per consentir loro l’effettivo accesso dei propri figli ai servizi di asilo nido, campo solare e doposcuola", conclude Berlangieri.

I.P.E.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium