Riceviamo e pubblichiamo la lettera al direttore che segue.
“Buongiorno, sono la mamma di una bimba positiva, lo sono anche io. Il problema è stabilire un contatto con l'ASL 2 per far fare il secondo tampone a mia figlia. La risposta è stata che deve essere l'insegnante referente covid a dirmi quando farlo. Mi sembra una risposta assurda, perché non fa assolutamente parte dei compiti di questa persona”.
“C'è decisamente qualcosa che non funziona nei vari "canali" come li chiamano loro, che separano adulti da bambini in età scolare. Non sarebbe meglio dire che la Sanità è a tappo e con le risorse che ha non riesce più a gestire l'emergenza? Meno canzoncine di Natale e più fatti concreti, grazie!”.