Anpi Ceriale sempre in prima linea nella custodia e nell'attuazione dei valori della Costituzione, quindi della democrazia, e nella promozione della memoria di quella grande stagione di conquista della libertà che fu la Resistenza. Nell’ambito delle sue attività, domenica 24 aprile alle 10.30 si terrà al Ginestro, Testico (Costa Binella) la posa di una targa commemorativa.
La targa è stata interamente realizzata da Dino Morando, presidente Anpi Ceriale, e verrà donata a nome dell’associazione combattentistica al comune di Testico in memoria dell’eccidio nazifascista di Ginestro avvenuto il 15 aprile 1945, crimine contro l'umanità imputato ai soldati tedeschi della Wehrmacht che sterminarono 27 civili tra la popolazione.
“Per la sua realizzazione – spiega Dino Morando ai microfoni di Savonanews – ho utilizzato due tipologie di legno: il pino e il castagno”. Ogni particolare della targa ha un significato ben preciso: “Il pino è caratteristico delle nostre colline e i nostri partigiani utilizzavano sempre delle pigne per accendere il fuoco – prosegue Morando -. Il castagno invece ha un duplice significato: un martire di Testico fu ucciso dai soldati tedeschi proprio mentre stava facendo l’innesto di un castagno, inoltre, le castagne un tempo erano il pane dei poveri e si mangiavano, trattate in diverse modalità, quasi tutto l’anno. Hanno sfamato tanti cittadini e per questo sono un simbolo nella nostra zona”.
“Le scritte sono realizzate con delle fiammate, per ricordare le case bruciate e i rifugi dei partigiani dati alle fiamme durante la Resistenza”, conclude il presidente Anpi di Ceriale.
Dopo la cerimonia di consegna e posa della targa commemorativa, seguirà una Messa in ricordo dei 27 civili vittime dei tedeschi il 15 aprile 1945.
La cerimonia sarà presentata da Daniele La Corte, giornalista, scrittore e direttore scientifico dell’Istituto Storico della Resistenza di Imperia, alla presenza della sindaca Lucia Moscato, che insieme a Dino Morando invitano a partecipare i cittadini, le Anpi e gli Istituti storici della Provincia di Imperia e di Savona, insieme a tutte le associazioni antifasciste.