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Attualità | 28 maggio 2022, 07:30

Semafori, code e la quotidiana odissea di Capo Noli. I lavori di messa in sicurezza del versante al centro della polemica

Il sindaco di Spotorno Fiorini accusa la mancanza di concertazione e informazioni tra Anas e gli enti locali e rilancia: "Si ripensi alla realizzazione della galleria". Idea che non dispiace al collega finalese Frascherelli

Semafori, code e la quotidiana odissea di Capo Noli. I lavori di messa in sicurezza del versante al centro della polemica

Cosa sarebbe Capo Noli senza code? Se la situazione non stia diventando di giorno in giorno sempre più critica, tra l'aumento ormai quotidiano delle temperature e l'inizio della stagione estiva turistica con annessi flussi di traffico in aumento, immaginarsi un'Aurelia senza semafori potrebbe ironicamente sembrare quasi insolito.

Eppure l'ultimo doppio cantiere avviato da Anas, quello di posizionamento delle nuove reti paramassi sul lato a ponente del capo e quello di rinforzo della carreggiata sul lato di levante, sta creando disagi con pochi precedenti.

I tempi necessari di attesa per un tratto a senso unico di circa 600 metri portano alla formazione di lunghe code, in questi giorni sotto il sole cocente, che stanno mettendo a dura prova i nervi in particolare dei pendolari, e nel fine settimana rischiano di scoraggiare anche i più assidui frequentatori e amanti delle nostre coste e della vista panoramica di cui si può godere percorrendo l'Aurelia in quel punto.

Una situazione che dovrebbe perdurare all'incirca fino a metà luglio e che non lascia dormire sonni tranquilli ai sindaci del territorio: "Come Comune di Spotorno non siamo stati avvisati direttamente di questi lavori ma l'abbiamo saputo dagli organi di stampa e purtroppo dal disagio notevole che causano - spiega il sindaco Mattia Fiorini - Ribadisco che sono lavori necessari, ma le modalità e le tempistiche con le quali si stanno realizzando sono l'opposto di quello che dovrebbero essere".

"Sapevamo che, non essendo stati eseguiti questi lavori di messa in sicurezza, di fronte ai quali non si può che prendere atto della situazione, quand'era il momento a causa di problemi in autostrada, ci saremmo trovati in questa situazione" aggiunge il collega finalese, Ugo Frascherelli. 

Oltre alle tempistiche, per cui il sindaco spotornese avrebbe auspicato "non certo l'inizio di maggio con impatto sulla stagione turistica, ma piuttosto un periodo tra novembre e febbraio", anche la poca interazione tra Anas e gli enti locali: "Si poteva ad esempio organizzare un tavolo di lavoro con noi che gestiamo il traffico, come avviene con Anci e le autostrade. In questo caso invece succede che la gente si fa anche mezz'ora di coda tornando da lavoro e non può far altro che protestare per un comprensorio turistico come il nostro" dice sempre Fiorini.

Insomma, disagi che si scontrano con le reali necessità di sicurezza dell'area e che portano addirittura a rilanciare l'idea del tunnel che colleghi Capo Noli a Varigotti bypassando l'area esposta periodicamente a questo tipo di lavorazioni.

"L'occasione si perse qualche anno fa, nel 2014, non solo da parte del Comune di Noli, territorio su cui insisterebbe l'opera - prosegue Fiorini - perché i riflessi di questa scelta giungono anche ai comuni limitrofi. Quindi a tutti i candidati sindaci nolesi dico: rivalutiamo seriamente l'utilizzo della galleria, ricerchiamo insieme i fondi e riprendiamo il progetto in mano perché è un'arteria importantissima e va raddoppiata".

"Qualcosa è cambiato rispetto ad anni fa e probabilmente vi sono risorse diverse dall'epoca - aggiunge Frascherelli - Comprendo tuttavia anche la contrarietà della cittadinanza nolese viste le note vicende su scavi e nuove costruzioni, basti pensare ai precedenti dei civici di via Belvedere, ma che il tunnel sarebbe stata una soluzione non vi è dubbio. Inoltre vi sarebbero stati altri vantaggio come l'uso del materiale degli scavi per il ripascimento degli arenili, e poi avremmo una passeggiata sul mare pedonale o ciclabile di particolare bellezza" conclude.

Mattia Pastorino

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