Riceviamo e pubblichiamo questa lettera arrivata alla nostra redazione:
"È ormai evidente ciò che sta accadendo sopra le nostre teste. Cielo apparentemente terso, una bella tramontana, ma poi inizia il solito estenuante passaggio di velivoli, ininterrottamente, che al seguito hanno le loro fantastiche scie bianche".
"Continuano a farci passare per fessi con la solita favoletta delle 'scie di condensazione', ma sono spesse, persistenti, si allargano a dismisura e nell'arco di poche ore oscurano tutto formando questa bella patina biancastra".
"Qualche settimana fa sono andata a chiedere supporto al nostro sindaco Marco Russo. Inoltre, ho scritto anche al direttore generale di Arpal Liguria".
"Siamo coscienti degli esperimenti di geoingegneria, siamo altrettanto coscienti della reale problematica e delle conseguenze che tutti pagheremo se non si vorrà approfondire la questione. Cosa respiriamo? Cosa finisce sui nostri terreni e nelle nostre acque? Poi si parla di 'green'...".