Giovedì 23 gennaio alle ore 16,30 presso la sede dell'Unitre Albenga a Palazzo Oddo si terrà una conferenza relativo a "Il libro del basilico" (ed. Delfino Moro, 2004) a 20 anni dall'uscita.
L’autrice Sandra Berriolo racconterà alcune parti del libro taendone aneddoti riguardanti l'uso della pianta per tradizioni religiose, ma anche superstizioni, riti propiziatori, simbolismi d'amore.
In realtà il libro fu un’accurata ricerca sulle numerose tipologie di "basilici" ovvero delle tantissime specie di OCIMUM (nome scientifico) che crescono spontanee in molte parti del mondo. Il nostro basilico è solo una delle specie, l'Ocumun basilicum appunto, ma ci sono specie che, pur essendo immangiabili, vengono usate sia nella medicina popolare che nei riti religiosi, così come per depurare l'aria o estrarre sostanze medicamentose o ancora per propiziare la fortuna.
Si scoprirà ad esempio che si può usare il legno di basilico contro le scariche elettriche o sostituire la Bibbia (nei paesi non cristiani) con foglie di basilico per giurare in tribunale. Insomma "basilici" magari per noi strani ma che hanno accompagnato intere popolazioni nella loro storia quotidiana.