Riceviamo e pubblichiamo:
"Sono una cittadina di Savona che non ha diritto ad avere i cassonetti intelligenti e, quindi, sta vivendo ogni giorno un degrado a cui non immaginava di dover assistere. La colpa è di tutti, tranne che dei cittadini, che facevano in passato e continuano a fare la raccolta differenziata, anche se non senza difficoltà, con le nuove regole".
"E i tutti sono: Seas, il sindaco, l’assessore all’ambiente e gli incivili che buttano la spazzatura in modo scorretto, non curanti delle regole. Non ultimi, i vigili urbani, che se chiamati rispondono che non è un loro problema. Allora, il problema di chi è? Solo di chi lo deve subire".
"Vergognatevi! Tutti voi siete pagati per risolvere i problemi, non per crearli. Altrimenti, se non siete in grado di svolgere le mansioni a cui siete stati preposti, fate altro!".
Marina M.















