Riceviamo e pubblichiamo:
"Sono il proprietario di una seconda casa in zona San Michele e ho la fortuna di avere nella mia proprietà un piccolo giardino con una grande siepe di gelsomino e un albero di pitosforo; pertanto, ogni 3-4 mesi devo smaltire 2-3 sacchi di sfalci".
"La scorsa settimana, non sapendo dove conferirli, ho caricato in auto i sacchi, unitamente a quelli della plastica e al residuo secco, e mi sono recato nel punto di raccolta in via Caravaggio 9 dove, senza alcun problema e presentando un mio documento, ho conferito il tutto nei cassoni preposti allo smaltimento".
"Pertanto, consiglierei ai savonesi di fare la stessa cosa con i sacchi della plastica e con eventuali altri rifiuti (elettrodomestici, apparecchiature elettroniche, mobili). Abitando nel Cuneese, sono abituato a conferire qualunque tipo di spazzatura presso gli appositi centri di raccolta".
"Bisogna informare la cittadinanza che esiste la possibilità di ridurre almeno parzialmente il sudiciume che si sta creando in città, con il proliferare di ratti".
Luciano Demichelis














