La storica preside del Liceo Giordano Bruno di Albenga, Simonetta Barile va in pensione. Questa mattina, il sindaco Riccardo Tomatis, nella Sala Busti del Comune, ha incontrato la dirigente scolastica in un momento carico di emozione, dopo tanti anni di collaborazione e condivisione che hanno caratterizzato il rapporto tra l’Amministrazione comunale e il Liceo contribuendo alla crescita e al consolidamento di una realtà scolastica di grande valore per l’intero territorio.
“La sua leadership ha lasciato un’impronta indelebile – afferma Tomatis parlando della preside Barile -: sotto la sua guida, il Liceo è cresciuto in reputazione, offerta formativa e appeal sul territorio, diventando una meta educativa apprezzata da famiglie e studenti non solo della città, ma dell’intera provincia. Grazie alla varietà e qualità degli indirizzi — dal Classico allo Scientifico, dal Linguistico all’Artistico, passando per Scienze Applicate, Sportivo e Musicale — la scuola ha saputo costruire un’offerta di eccellenza, capace di rispondere ai più diversi interessi e talenti, e di accompagnare i giovani verso tutte le facoltà universitarie .La dott.ssa Barile ha guidato con passione una scuola che crede nei propri studenti: promuovendo progetti didattici innovativi e interdisciplinari e favorendo un’offerta extrascolastica ricca di sport, arte e musica per una crescita umana e culturale a tutto tondo .
Ha sostenuto la partecipazione civica degli studenti, incoraggiando diversi progetti facendo della scuola un vero motore di solidarietà e cittadinanza attiva . Ha anche promosso iniziative di legalità e inclusione — ad esempio insieme alla Polizia Locale, con attività rivolte ai più giovani sul tema della disabilità — mostrando una costante attenzione a tematiche sensibili e fondamentali per la formazione civile (legalità, pari dignità, rispetto dell’altro) .
Sul fronte dell’innovazione tecnologica e della sicurezza, ha guidato l’istituto attraverso la pandemia: attivando con tempestività una didattica digitale completa (G-Suite, Moodle, Classroom), distribuendo dispositivi e coordinando la collaborazione con la Protezione Civile per raggiungere gli studenti sul territorio. Ha inoltre affermato con decisione la centralità della sicurezza in ambito scolastico, ad esempio con l’installazione di un defibrillatore e la formazione del personale – perché la scuola sia davvero luogo protetto e attento al benessere di tutti.
La dimensione europea è stata un altro tassello importante: sotto la sua direzione, il Liceo ha intensificato scambi con studenti di Finlandia, Francia e Germania promuovendo apertura e consapevolezza interculturale.
Non posso non ricordare, infine, il valore educativo delle iniziative interne: i corsi intensivi per il recupero curricolare, i laboratori linguistici e artistici e le numerose attività scolastiche che hanno coinvolto decine di scuole, famiglie e cittadini.
In occasione del suo pensionamento, esprimo, anche a nome dell’intera Città di Albenga, il più sentito ringraziamento alla dott.ssa Simonetta Barile per il suo straordinario contributo, la passione con cui ha guidato il Liceo “Giordano Bruno” e la dedizione verso ogni ragazza e ragazzo. Il suo lascito è una comunità scolastica più viva, accogliente e forte. Le auguro di godersi un futuro ricco di soddisfazioni, consapevole che la sua eredità educativa e umana continuerà a illuminare il cammino di tanti giovani”.
“Ci tenevo molto a venire di persona a salutare il sindaco di Albenga – dice Simonetta Barile -, perché in questi anni abbiamo sempre collaborato in moltissimi progetti e attività. Abbiamo condiviso un pezzo di strada insieme, affrontando anche momenti molto particolari, come quello complesso della pandemia da Covid, che ci ha messi tutti alla prova.
Da parte dell’Amministrazione di Albenga ho sempre trovato grande disponibilità, collaborazione e dialogo. Questo ha permesso non solo di realizzare tanti progetti per i nostri ragazzi, ma anche di costruire un rapporto che è andato oltre quello strettamente professionale fatto di stima e impegno che, a mio avviso, ha arricchito non solo la scuola ma l’intero territorio.
Sono stata preside del Liceo ‘Giordano Bruno’ per 13 anni e guardando indietro vedo davvero tante cose fatte. Ricordo con particolare affetto il primo progetto in collaborazione con il Comune e con il Liceo Artistico: la realizzazione del murales per la partenza del Giro d’Italia. Ma non solo: la Notte del Classico, Albenga in Scienza, Albenga in Lingua… esperienze che hanno saputo unire cultura, entusiasmo e comunità.
Oggi lascio la mia scuola con grande emozione, grata per il percorso compiuto e per i rapporti umani e professionali che hanno reso questi anni così significativi”.














