Ha il duplice obiettivo di contrastare l'abbandono scolastico e l'isolamento socioculturale la nuova iniziativa che prenderà corpo dal mese di ottobre a Finale Ligure grazie a Rete genitori "Lettere Volanti" APS, negli spazi di via Asilo a Pia dove aprirà ufficialmente i battenti "AULASTUDIO 23".
Si tratta di un progetto ideato per ragazzi dagli 11 ai 15 anni dove, in uno spazio accogliente e inclusivo, questi potranno dedicarsi allo studio sia individuale sia di gruppo.
Il servizio, che è gratuito a esclusione dei soli costi per la copertura assicurativa che saranno a carico dei partecipanti, è supervisionato da personale formato. Grazie a esso, l'intento è quello di "migliorare l'approccio allo studio, potenziare l'autostima e la socializzazione degli adolescenti, oltre a offrire supporto alle famiglie nella gestione del tempo pomeridiano. Il progetto include anche attività strutturate basate sul metodo Benso, volte a sostenere i sistemi attentivi ed emozionali coinvolti nello studio quotidiano", spiegano gli ideatori.
L'iniziativa, che si svolgerà piede negli spazi inaugurati lo scorso maggio in via Asilo 26 a Finalpia, presso l'ex ludoteca, prenderà il via dal 13 ottobre e si terrà dal lunedì al giovedì, dalle ore 15:00 alle ore 17:00.
Oltre all'associazione Rete genitori "Lettere Volanti", l'iniziativa vedrà la collaborazione della Fondazione Baracco, costituita in attuazione della volontà testamentaria del dottor Emilio Baracco, con lo scopo di svolgere attività di solidarietà sociale e promozione culturale nell'ambito territoriale del Comune finalese.
Il progetto sarà presentato durante gli "open day" del 7 al 9 ottobre, dalle 15:00 alle 17:30.














