A Mallare è nata la “Comunità energetica rinnovabile e solidale di Mallare”, abbreviata CERS Mallare, con il Comune tra i fondatori. L’iniziativa punta a promuovere la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, con benefici concreti sia per l’ambiente sia per il risparmio economico di cittadini, imprese ed enti locali.
La comunità energetica rappresenta un passo concreto verso la transizione ecologica: grazie alla condivisione dell’energia prodotta da impianti rinnovabili, i membri potranno usufruire di vantaggi economici e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO₂. Con la nascita della CERS Mallare, il Comune lancia un messaggio chiaro: l’energia pulita e condivisa è una risorsa a disposizione di tutti.
Oltre al valore ambientale, il progetto ha anche una forte componente sociale, poiché mira a rafforzare i legami della comunità e a costruire insieme un futuro più sostenibile. La CERS è aperta a cittadini, famiglie, attività produttive e associazioni interessate a partecipare e a beneficiare della condivisione dell’energia.
Si tratta di una delle prime esperienze di comunità energetiche rinnovabili sul territorio savonese, rappresentando un modello replicabile e un’opportunità di crescita per l’intero comprensorio. Il primo consiglio direttivo è composto da Eleonora Pesce, presidente; Sara Barlocco, vice presidente; Silvio Pesce, consigliere tesoriere; Bruno Oliveri, consigliere segretario; e Costantino Bormioli, consigliere.
La CERS Mallare si presenterà ufficialmente al pubblico venerdì 24 ottobre, alle ore 20.30, presso la sala consiliare del Comune.














