Sono quasi terminati i lavori di ristrutturazione del Palazzo Guardone, nel centro storico di Laigueglia, intervento finanziato nell’ambito di un progetto PNRR e finalizzato alla realizzazione del “Museo del Mare”, dell’Orto Robotico e della Foresteria.
"Oltre ad altre modifiche apportate per migliorare il progetto – afferma il sindaco Giorgio Manfredi – è stato deciso di restaurare, in aggiunta agli spazi interni, anche le facciate del Palazzo Guardone: opera non prevista nel piano iniziale, ma ritenuta assolutamente indispensabile per la conservazione e il decoro dell’immobile".
Precisa ancora il sindaco Manfredi: "La maggior spesa è stata parzialmente coperta con un risparmio sui costi, e il lavoro è stato concordato anche con la famiglia Musso-Piantelli, proprietaria del piano terreno e, come noi, sensibile al tema della conservazione e valorizzazione delle bellezze del palazzo".
E così conclude: "È la parte di lavorazione che sta portando via più tempo, perché, sotto la costante supervisione della Soprintendenza, l’intonaco originario deve essere consolidato, recuperato quando possibile e ricostruito dove mancante. Sulla facciata principale, che si affaccia su via Preve e sulla quale si sta attualmente lavorando, verranno ripresi anche alcuni decori emersi dall’esame delle stratificazioni dell’intonaco. Quest’ultima opera di restauro comporta un allungamento dei tempi inizialmente previsti per la conclusione dei lavori, che comunque contiamo di terminare entro i primi mesi del 2026, nei termini stabiliti dal bando, data in cui, dopo tanti anni, il Palazzo Guardone potrà essere restituito alla sua iniziale bellezza".


















