Nelle scorse settimane il Consiglio provinciale di Savona ha approvato l’atto di indirizzo che permetterà alla Provincia di acquisire, tramite cessione, un tratto di strada del Parco del Beigua oggi privato, così da renderlo completamente pubblico. Un passaggio necessario per arrivare alla stesura di un progetto, per arrivare al Protocollo d'Intesa con la Regione e chiedere risorse per la messa in sicurezza della strada e renderla pienamente fruibile una volta diventata pubblica.
Per procedere alla messa in sicurezza e alla gestione dell’infrastruttura è ora necessario finalizzare il Protocollo di Intesa tra Regione Liguria, Provincia di Savona e i Comuni di Varazze, Cogoleto, Stella e Sassello. La bozza del Protocollo prevede che la Regione sia il soggetto attuatore dei lavori, mentre Comuni e privati cederanno gratuitamente le aree; la Provincia assumerà poi la gestione della strada.
Con un'interrogazione alla Giunta regionale il consigliere Alessandro Bozzano ha chiesto a passi concreti per completare e firmare il Protocollo, oltre alla disponibilità dei tecnici regionali a partecipare ai lavori necessari per arrivare all’accordo definitivo.
"Il Parco naturale del Beigua ha un'importanza eccezionale e la sua tutela e la fruizione rappresentano una priorità strategica per Regione Liguria – spiega l'assessore Alessandro Piana – C'è pieno sostegno da parte dell'assessorato per la risoluzione di questa problematica. Le competenze di questo assessorato riguardano principalmente la valorizzazione e la gestione floristica e faunistica dell'Area protetta; la sicurezza e l'accessibilità a queste strutture sono requisiti essenziali per la valorizzazione. Continueremo a essere di impulso e di coordinamento ai fini di valorizzare il Parco. Convocherò a breve il tavolo tecnico con Regione, Provincia e i Comuni coinvolti, che sono Varazze, Cogoleto e Sassello. Questo tavolo sarà finalizzato alla definitiva redazione del Protocollo d'intesa. Ringrazio".
"Con il consigliere Bozzano, dal 2023 ad oggi – ha spiegato l'assessore Giampedrone – abbiamo lavorato al percorso di mettere tutti intorno al tavolo, trovare un interlocutore unico e arrivare al Protocollo d'intesa su cui poter poi far convergere le risorse per mettere effettivamente in sicurezza la strada".
"Da anni i cittadini segnalano la necessità di rendere questo collegamento finalmente sicuro e percorribile – commenta Bozzano a margine del Consiglio regionale – e da anni lavoro per arrivare a questo obiettivo. Un passo decisivo è arrivato il 28 ottobre scorso, quando la Provincia di Savona ha approvato l’Atto di Indirizzo che permetterà di avviare l’acquisizione dei tratti privati della strada, aprendo all’utilizzo di fondi pubblici per i lavori di manutenzione e messa in sicurezza. Ora serve un ultimo passo: sedersi al tavolo e chiudere il Protocollo di Intesa".














