La tensione, nella seduta del consiglio regionale di oggi, 10 dicembre, per l'approvazione della riforma sanitaria, è arrivata anche tra i banchi di consiglieri e giunta.
C'è stato infatti un aspro battibecco tra il consigliere del Pd, e vicepresidente del consiglio, Roberto Arboscello, e il presidente della Regione Marco Bucci, mentre i sindacati nello spazio riservato al pubblico protestavano, interrompendo e disturbando i lavori in aula.
"Mi ero avvicinato al presidente del consiglio Balleari e al presidente Bucci – dichiara Arboscello – per chiedere una sospensione della seduta perché il clima era diventato impraticabile e mi sembrava utile fermarci 10 minuti, audire i sindacati e poi riprendere. Ero quindi nel pieno della mia funzione di vicepresidente".
"La risposta del presidente Bucci – conclude - è stata un'offesa gravissima, perché mi ha detto che sto insieme ai fascisti. Un’offesa intollerabile nei confronti della persona e della figura che rappresento all’interno del consiglio regionale".













