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Attualità | 28 ottobre 2015, 17:18

"Il vaso dei suoni", musico terapia per bambini disabili: "Che il progetto continui"

Progetto Città Società Cooperativa Sociale Area Musicale “Il Giardino Sonoro” ripropone la continuazione del progetto per l’anno scolastico 2015-2016.

"Il vaso dei suoni", musico terapia per bambini disabili: "Che il progetto continui"

“Il Vaso dei Suoni”, musico terapia per bambini disabili: Progetto Città Società Cooperativa Sociale Area Musicale “Il Giardino Sonoro” ripropone la continuazione del progetto per l’anno scolastico 2015-2016.

Fare incontrare persone con difficoltà o disabilità, cercando un terreno comune di relazione, di collaborazione e di gruppo intorno ad attività a carattere espressivo, preventivo, terapeutico, riabilitativo, che abbiano la musica, il movimento e l’arte in generale come comune denominatore. E’ questo l’obiettivo del progetto promosso dall’area musicale “Il Giardino Sonoro” della Cooperativa Sociale Progetto Città di Savona.

In particolare i nostri ambiti operativi sono finalizzati al miglioramento della qualità della vita e quindi alla promozione, mantenimento e recupero del benessere della persona, dal neonato all’anziano, con una particolare attenzione verso tutte le discipline musicali e Terapico-Espressive – affermano dalla cooperativa - Gli interventi, sia in campo educativo che socio-sanitario, sono stati sino ad ora di tipo preventivo, terapeutico, riabilitativo, didattico, formativo e culturale. In questi ultimi cinque anni l’attività dei nostri operatori è stata focalizzata in particolar modo: sulla progettazione e realizzazione di percorsi preventivi o terapico espressivi per Nidi, Scuole Materne ed Elementari della provincia di Savona; sulla progettazione e realizzazione laboratori di Musicoterapica e/o Arte-Terapia per diverse età evolutive; sulla progettazione e realizzazione di laboratori di formazione ed aggiornamento per gli insegnanti”.

Infatti non sono mancate altre esperienze, in particolare di Danzaterapia e Danza Educativa con bambini di diverse età, ed inoltre anche innumerevoli percorsi Musico-Motori-Espressivi per le Scuole e presso Comunità Terapeutiche, Residenze Protette e Case di Riposo per anziani, oltre che percorsi di formazione e di aggiornamento per insegnanti e operatori. L’anno scorso il progetto ha avuto un particolare successo con oltre venti bambini delle fasce d’età dai 5 ai 18 anni.

Questo laboratorio è nato lo scorso anno in un contesto gruppale, ed è all’interno di questo tipo di esperienza che vorremmo continuare perché è il gruppo che cura e si prende cura – afferma Monica Nigro, presidente della Commissione consiliare di studio per l'abbattimento delle barriere architettoniche Il progetto si rivolge al singolo attraverso il gruppo col fine di migliorare la qualità della vita, promuovere la salute in senso integrale, mantenere e recuperare il benessere della persona, sfruttando la capacità caratteristica ed esclusiva della musica e in genere delle arti: quella di “agire come elemento di sviluppo affettivo ed emotivo e di arricchimento della dimensione interiore e simbolica delle persone”.

A sostenere il progetto Cinzia Garbellini con Monica Nigro e Giovanni Maida, della Commissione per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Gli operatori del progetto sono il professor Claudio Massola, musicista e musico terapista e l’operatrice specializzata dottoressa Manuela Allemano, musicista e cantante.

Unico problema per riproporre il progetto anche quest'anno sono le risorse. Spiega Monica Nigro: "C'è entusiasmo e volontà di continuare con le attività di musicoterapia ma mancano le risorse, per questo coinvolgeremo le società di mutuo soccorso per fare delle raccolte fondi e garantire questo progetto ai bambini disabili".

I destinatari del progetto sono bambini della fascia di età 6-11 anni e ragazzi della fascia di età 11-15 anni che saranno divisi in due gruppi. Gli incontri si svolgono all'insegna del segreto professionale (salve le necessarie comunicazioni alla Struttura Committente) e sono condotti dall’esperto incaricato che potrà riferire, se necessario, ai suoi supervisori ed ai diretti referenti del progetto (Claudio Massola per “Progetto Città” e Monica Nigro per Comune di Savona). Il Laboratorio Musico-motorio-espressivo è previsto il martedì pomeriggio, con cadenza settimanale, dal 20 ottobre 2015 sino al 26 aprile 2016 con un calendario approvato ed un totale di 25 incontri per ognuno dei 2 gruppi coinvolti.

Attualmente il calendario proposto prevede 8 incontri dal 20 ottobre al 15 dicembre 2015 (saltando il giorno 8/12/2015), 11 incontri dal 12 gennaio al 15 marzo 2016, 6 incontri dal 29 marzo al 26 aprile 2016 per un totale di 25 incontri per ogni gruppo. Il luogo di svolgimento è lo stesso dello scorso anno ed è fornito dal Comune di Savona. 

Debora Geido

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