Dal Cile, alla Nuova Zelanda, passando per Borgio Verezzi: protagonisti di questo viaggio sono Gatto, Carla e Nicolas.
Tutto è iniziato dieci anni fa, quando Gatto decide di attraversare l'Oceano e lasciare il sud America, per andare a lavorare come chef nel nuovo Continente. Tante esperienze diverse nei ristoranti e circa tre anni fa viene raggiunto dalla fidanzata Carla e poi dall'amico Nicolas. "Ora", raccontano,"viviamo a Queenstown. La città è bellissima, d'estate si scia e l'inverno i turisti praticano attività sportive sul lago". Nell'emisfero australe le stagioni sono invertite e a luglio e agosto nevica. I ragazzi sono entrambi chef, lavorano rispettivamente in un ristorante argentino e italiano come dipendenti stagionali.
"Tra maggio e fine luglio", spiegano,"avevamo le vacanze e quindi abbiamo deciso di visitare l'Italia". Pochi soldi, ma tanta voglia di partire, i tre si mettono alla ricerca, tramite siti specializzati, di ospitalità gratuita in cambio di lavoro. In pratica chi ha un alloggio, può pubblicare un annuncio su alcuni portali internazionali e ospitare gratis le persone. Queste ricambiano svolgendo mansioni: c’è chi diventa agricoltore, chi artigiano, chi aggiustatutto e chi cuoco, a seconda del proprio curriculum e della necessità.
"Siamo arrivati a Roma", spiegano Gatto, Carla e Nicolas,"e poi da li ci siamo spostati e abbiamo soggiornato prima in Abruzzo, poi a Venezia, a seguire nel biellese e ora nel Savonese". A pubblicare infatti l’annuncio per offrire un alloggio gratuito anche una ragazza di Borgio.
“Avevo letto diversi articoli su questa iniziativa”, racconta lei, “che mi avevano incuriosito e così ho deciso di mettere a disposizione una camera”. Decine le richieste ricevute da tutta Europa, ma non solo, come dimostrano i tre cileni residenti in Nuova Zelanda.
Gatto, Carla e Nicolas a fine mese torneranno a casa, ma prima vorrebbero ancora visitare il sud Italia:”Ci piacerebbe molto vedere Napoli. Ci offriamo come chef, ma anche come tuttofare, se qualcuno avesse bisogno”.