Il centrodestra si spacca ad Alassio e se ieri l'Onorevole Maria Stella Gelmini, Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e il Governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, insieme ai Parlamentari, Assessori e Consiglieri Regionali oltre a molti amministratori locali e dirigenti di partito, si sono incontrati in sostegno al sindaco uscente Enzo Canepa, Marco Melgrati prosegue la sua corsa con una lista civica.
Una situazione simile rischiava di presentarsi a Ceriale dove D’Acunto era il candidato di Forza Italia e Lega mentre Quilici quello sostenuto da Fratelli d’Italia. La divisione, probabilmente avrebbe avvantaggiato Luigi Romano (candidati con lui Maineri e Giordano), che sperava proprio di veder realizzato nel suo comune il famoso detto “tra i due litiganti il terzo gode”.
A dirimere le controversie, però è stato proprio Toti che il 26 aprile ha convocato in Regione le parti politiche manifestando il suo diktat: “A Ceriale non ci saranno divisioni. Accantonate simpatie ed antipatie personali ed andate uniti. Questione chiusa”.
Se non proprio queste parole, pare che il messaggio sia stato proprio questo e che sia arrivato forte e chiaro alle orecchie di Quilici e D’Acunto che nei prossimi giorni si incontreranno per “fare pace” e trovare un accordo che possa andare bene ad entrambi.
Secondo qualcuno i due potrebbero distribuirsi la poltrona da sindaco e vicesindaco, secondo altri il percorso potrebbe essere tutt’altro che finito.
Certo è che i tempi stringono e la quadra deve essere trovata entro pochi giorni perché il 10 giugno è vicino e a breve dovranno essere chiuse le liste.