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Attualità | 16 gennaio 2019, 07:42

L'assessore ai Servizi Sociali di Borghetto Ester Cannonero vara il progetto delle "card sussidio"

L'idea dell'assessore è stata approvata con delibera di giunta all'unanimità dei presenti. Saranno così introdotte delle tessere prepagate per l'acquisto di beni alimentari e igienici di primissima necessità

L'assessore ai Servizi Sociali di Borghetto Ester Cannonero vara il progetto delle "card sussidio"

Una nuova iniziativa di carattere umanitario sta prendendo forma ad opera dell'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Borghetto Santo Spirito. 

Con la delibera n. 190, datata alla fine del 2018 ma visibile sull'Albo Pretorio Comunale da pochi giorni a seguito della registrazione dell'atto, infatti la Giunta ha approvato all'unanimità dei presenti la proposta dell'assessore ai Servizi Sociali Maria Ester Cannonero di introdurre delle "card" di sussidio alle famiglie più indigenti.

Sotto forma di tessera prepagata o di "buoni spesa", infatti, verrà erogato un contributo che renderà meno dura la vita delle famiglie in condizioni di difficoltà economiche mediante la possibilità di ottenere alcuni beni di prima necessità.

In varie circostanze, fin dalla sua elezione, l'assessore Cannonero ha dimostrato sensibilità nel gestire attraverso la più ampia accezione il concetto di "Servizi Sociali", dedicandosi agli anziani (LINK), alle disabilità (LINK), alle piccole-medie imprese (LINK), alle donne e alla famiglia (LINK), alle festività natalizie (LINK) e a chi ha speso una vita per il paese (LINK).

Questa iniziativa va ad aggiungersi alle molte sopraelencate. Il progetto è ancora in divenire, per cui prossimamente su Savonanews renderemo noti i dettagli relativi all'importo stanziato, alle caratteristiche tecniche delle "card" e alle loro modalità di utilizzo e molto altro.

Nel testo della delibera, in sintesi, si legge: "La situazione socio-economica del nostro territorio, rispecchiando la condizione nazionale, evidenzia una difficoltà diffusa, da parte di molti nuclei, a soddisfare esigenze primarie. Ritenuto opportuno prevedere l'attivazione di uno strumento efficace, si è pensato a quello delle tessere prepagate/buoni spesa, da assegnare ai nuclei bisognosi residenti che siano impossibilitati a provvedere direttamente all'acquisto di generi alimentari e per la cura della persona e/o della casa".

 

Alberto Sgarlato

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