Domenica 28 gennaio si svolge la celebre sfilata dei Carri Fioriti, evento ripreso in diretta dalle telecamere di Linea Verde, programma di Rai Uno condotto da Massimiliano Ossini.
Protagonisti indiscussi di questa edizione sono i grandi fumetti, tema al quale dovranno ispirarsi i Comuni in gara, ad ogni partecipante è stato assegnato un fumetto da cui deve prendere spunto per allestire il carro, mentre Sanremo, come sempre fuori concorso è dedicato al grande Antonio Rubino, illustre artista nato nella città dei fiori.
Presenta la manifestazione Maurilio Giordana.
I carri in gara sfilano per tre volte lungo il seguente percorso: Via Roma, piazzale Cesare battisti, Via Nino Bixio, Lungomare Italo Calvino e ritorno.
Comune di Sanremo: Antonio Rubino
Il carro di Sanremo è stato realizzato da Francesca Cecarini e prevede una particolare scenografia con un gigantesco gnomo di 10 metri quadrati, realizzato con più di 22 mila fiori, 8000 garofani bianchi, 1500 garofani rossi, 4000 garofani arancio, 5000 garofani gialli, 3500 garofani rosa, 2000 garofani verdi, 1000 garofani neri (rosso scuro), 200 sterlizie, 200 anthurium rossi, 800 iris, 100 bocche di leone, 30 kg di mimosa, 100 philodendro, 100 ligularia, 15 pacchi felce, 300 rami di edera, 5 kg ginestra azzurra, 10 mazzi di cocculus, 2 cassette di violette, 100 ranuncoli.
Sul carro di Sanremo sarà protagonista Miss Sanremo 2007, Giorgia Moschini accompagnata da due damigelle. L'abito della miss è creato dall'atelier Dapné.
Comune di Bordighera: Tiramolla
Tiramolla, "figlio del caucciù e della colla", è uno dei più singolari personaggi del fumetto umoristico italiano, soprattutto grazie ad un corpo che può allungarsi a piacimento oltre che trasformarsi in qualsiasi oggetto.
Il progetto consta nella realizzazione di una struttura rappresentante la figura di Tiramolla, che viene sviluppato orizzontalmente come una sorta di "serpente" che avvolge totalmente il piano del carro creando una gabbia, all'interno della quale sono racchiusi i personaggi degli altri fumetti in gara (semplificati in simboli).
Gli elementi caratterizzanti la struttura del carro sono: i piedi di Tiramolla, al fondo del carro, le sue mani al centro, la grossa testa ed il cuscino all'inizio. Tiramolla è adagiato su di un letto di fiori e appoggia la testa su di un cuscino anch'esso di fiori.
Il concetto della composizione è quello di trasformare ironicamente Tiramolla in un eroe capace di intrappolare personaggi invincibili di altri fumetti con la sua semplice capacità di modificarsi in qualsiasi forma. Il personaggio infiorato a mosaico.
I fiori utilizzati saranno:
18.000 garofani neri, gialli, rossi e bianchi
300 sterlizie arancio e blu
300 iris blu e gialle
600 papaveri misti di tutti i colori
700 ranuncoli misti di tutti i colori
300 piantine di primula di colore giallo
400 bocche di leone di tutti i colori
500 agerato di color lilla
40 ghirlande "asparogus medeola"
30 kg mimosa gialla
20 kg mimosa verde "chiaro di luna"
20 kg poligola
20 kg ruscus
altri fiori e verde in quantità minori.
Comune di Ospedaletti: Alan Ford
"Alan Ford" vede la luce nel maggio 1969 e sconcertò i lettori dell'epoca perché si allontanava drasticamente dal genere fin ad allora proposto dai due autori Max Bunker e Magnus, trattandosi di una parodia a sfondo spionistico che sfociava spesso e volentieri nel grottesco e nella denuncia sociale. In Alan Ford ogni valore tradizionale veniva letteralmente stravolto...
L'allegra e scalcinata comitiva di detective e l'eccentrico avversario mostrati sul carro sono composti sia dalle figure viventi, sia dalle sculture ornate di fiori. Queste ultime sono il Numero Uno, paralitico ed avido personaggio che usa la sua intelligenza e l'omerica conoscenza per risolvere casi impossibili, e Superciuk, il singolare, estroso e divertente ubriacone che acquisisce i super poteri bevendo fiumi di vino e mette a terra i suoi avversari con fiatate alcoliche micidiali.
Gli attori di sfondo che animano la scena sono l'ingenuo Alan Ford, leale ed intelligente fino all'ultimo respiro, e Brenda, una delle due sue fiamme, il mitico e nostalgico Grunt, il genio che è capace di ogni strampalata invenzione, ed il cleptomane Conte Oliver, stimato ed ascoltato dal Numero Uno, che è quello che risolve gli approvvigionamenti d'ogni tipo al Gruppo TNT, specialmente gli armamenti.
Ecco che l'incubo prende forma... il Numero Uno, pronto ad uscire dalla spirale infiorata, aiutato dai suoi amici, tormenta a più non posso ogni istante della vita "reale" ed onirica del bizzarro Superciuk.
Superciuk è ricoperto con 17.350 garofani; nel dettaglio per il mantello rosso di 4,5 metri quadrati ne sono stati utilizzati 6.500, per il bustino 700 color arancio, per i bermuda 3.100 garofani neri, per la calzamaglia 3.500 arancio, per i guanti 1.000 garofani gialli, per le braccia 2.550 color fuxia.
Numero Uno, che nel carro sovrasta Superciuk e ne disturba i sogni, sono stati utilizzati 4.650 garofani viola in 2.200 per il busto e 2.450 per le braccia.
Il totale dei garofani usati per la composizione a mosaico dei due personaggi ammonta, quindi, a 22.000 unità.
Per il rivestimento del Carro, invece, verranno utilizzati i seguenti fiori e materiali vegetali:
100 kg. di mimosa,
50 kg. di pitosforino
50 rami di liatris viola
40 steli a cascata di amaranta
200 violaciocche bianche, gialle e viola
500 rose bianche, gialle e arancio
100 rose gialle
10 cassette di tillandsia
300 sterlizie
50 rami di Euphorbia
20 kg di gissofila bianca
200 bocche di leone bianche, gialle e arancio
100 rami di forsythia
500 gerbere gialle, arancio e rosse
60 anthurium
foglie di sterlizie
Comune di Imperia: Dylan Dog
Dylan Dog, indagatore dall'incubo squattrinato, affronta tutta la tradizione horror precedente con una vena di surrealismo e polemica antiborghese ponendosi in difesa dei deboli e degli oppressi contro i torturatori di ogni tipo. L'ambientazione tipica è quella di Londra, dove il protagonista vive al numero 7 di Craven Road. L'abbigliamento è uno dei suoi elementi caratterizzanti: veste sempre allo stesso modo, camicia rossa, giacca nera, jeans blu e scarpe clarks, ha comprato 12 completi identici dopo la morte di sua moglie Lillie Connolly, seguendo un consiglio dell'ispettore Bloch, suo superiore quando lavorava a Scotland Yard e suo "padre" spirituale. Altro comprimario importante è l'assistente Groucho, sosia di Groucho Marx, dalla freddura ricorrente, sempre pronto a lanciare la pistola a Dylan in caso di necessità.
La scenografia del carro è composta da un grande giornalino posto in verticale dal quale fuoriescono i due personaggi Dylan Dog e Groucho che sono aggrediti da mostri volanti e mani quasi provenienti dall'oltretomba.
I fiori sono circa 45.000, coltivati nelle zone del ponente ligure: garofani, rose, anemoni, pisello, ranuncoli, euforbia, violacciocca, gisophila, ginestra, verde ornamentale e helicrisium immortel.
I colori sono verde, viola, lilla, nero e bianco.
I mostri volanti sono costruiti con tecnica a mosaico e gli anemoni giganti sono coltivati esclusivamente nelle zone intorno a Imperia.
Comuni del Golfo Danese: Cocco Bill
Cocco Bill nasce nel 1957 da uno dei più geniali disegnatori di fumetti italiani del '900: Benito Jacovitti, che lo inventa per "Il Giorno dei Ragazzi", e prendendo spunto dal genere "spaghetti-western". È un pistolero formidabile e nel destreggiare le due pistole riesce a fare cose veramente incredibili. Contrariamente ai classici cowboys, Cocco Bill tracanna... camomilla! L'inseparabile destriero è Trottalemme, un simpaticissimo cavallo bianco che pensa e ragiona come un essere umano e spesso e volentieri fuma qualche sigaretta. Osusanna Ailoviù, che viene sempre salvata dalle grinfie di qualche gruppo di banditi, è innamorata di Cocco Bill, il quale però al matrimonio preferisce galoppare nelle verdi praterie ... Si trovano disseminati nel terreno salami, lische di pesce, matite, vermicelli con tanto di cappello, dita, api o insetti strani... Ci sono anche gli indiani, in genere grandi simpaticoni, come i Ciriuacchi, che parlano mezzo indiano e mezzo napoletano, o i Piedi Scalzi, poiché il cattivo di turno gli ha rubato i mocassini...
Il carro rappresenta Cocco Bill, ritratto in posizione ricurva, raggiunto da frecce nemiche, mentre imbraccia il fucile. Vicino a lui Trottalemme ride sguaiatamente delle disavventure del padrone. Intorno sono rappresentati oggetti impossibili e pazzi: cactus, salami, matite ed altre tipiche "Jacovittaggini". A bordo del carro sarà presente una miss ed altre due ragazze rigorosamente in tenuta da cow-girl.
Le sagome sono realizzate mediante scheletro in ferro ricoperto da polistirolo sul quale verranno fissati i fiori, ovvero:
circa 30.000 garofani
ginestra
tillandsia
platicerium
ardia ruggine
aspidistria ruggine
rose
gerbere
pitosforino
crisantemi programmati (colorati)
orchidee
anturium
Comuni di Ventimiglia: Tex Willer
Amico degli indiani e sempre dalla parte della giustizia, Tex Willer si conquista un posto di tutto rispetto, non solo nel filone western ma, più in generale, nella storia del fumetto italiano, diventando uno degli eroi "made in Italy" più noti e pubblicati all'estero. Formidabile tiratore, temuto dai malfattori e rispettato dai pellirosse con il nome di Aquila della Notte, Tex è un ranger e agente governativo di una riserva degli indiani Navajo che si sposta da un capo all'altro degli Stati Uniti in compagnia del figlio Kit (nato dal suo matrimonio con l'indiana Lilith), dell'anziano Kt Carson e del taciturno indiano Tiger Jack.
La composizione del carro prevede due figure basilari del fumetto in questione: in primo piano un grandioso Tex, in posizione battagliera, alle sue spalle l'immagine del nemico antagonista, l'insidioso Mefisto, con il volto ingigantito a rappresentare il pericolo perenne, che sovrasta lo spazio retrostante e incombe sulla figura di Tex ignaro.
I fiori impiegati:
10.000 garofani: 6.000 viola e 4.000 bianchi
1.500 rose di colore giallo
4.200 ranuncoli: 1.500 arancio, 1.300 rossi e 1.400 gialli
1.200 sterlizie
3.650 bocche di leone: 1.150 lilla, 1.300 rosa scuro, 1.200 rosa chiaro
700 lilium: 350 rosa chiaro e 350 rosa scuro
300 falenopis lilla
3.300 euforbia: 1.100 rossa, 1.100 bianca e 1.100 gialla
100 rami di pesco rosa
50 kg. di gisofila bianca
80 kg di mimosa
fogliame verde e rosso
Comune di Vallecrosia: Lupo Alberto
Lupo Alberto è un personaggio dei fumetti nato dalla matita di Guido Silvestri, in arte Silver. Lupo Alberto riprende la figura dell'uomo comune, con un obiettivo nella vita ed una certa dose di sfortuna. Cerca sempre di rubare una gallina di nome Marta, che è la sua fidanzata, ma Mosè (cane bobtail da guardia) fa di tutto per impedirglielo. Proprio da questi epici scontri tra Lupo Alberto e Mosè sono nate le prime esilaranti strisce della serie. Oltre a questi personaggi c'è Enrico la Talpa, un individuo meschino, avido, pervertito, che gira attorno alla giovane passera Silvietta, ignorando la moglie Cesira.
Le vicende sono ambientate nella fattoria McKenzie, situata nella Valle delle Fattorie, in una grande Contea.
Sul carro Marta e Alberto si abbracciano sotto gli occhi vigili di un contento Mosè e di un sorridente Enrico la Talpa tra graziose composizioni di fiori coloratissime e cascate di verde ornamentale e rampicanti di varie sfumature e grandezze. Il grosso cuore ornato di luccicanti fiori rossi intorno alla coppia abbracciata dimostra tutto l'amore dei due in un giorno di festa.
Le figure saranno tutte infiorate a mosaico, salvo alcune parti e Lupo Alberto avrà parte del corpo ricoperto da "piumacci".
Il carro fiorito sarà composto dai seguenti fiori:
12.000 garofani (neri, viola, rossi, gialli, bianchi)
200 bocche di leone (gialle e bianche)
200 sterlizie
200 gerbere (bianche e gialle)
1.200 rose (rosse, gialle, arancio)
100 calle bianche
100 violette
100 steli di salics
100 steli di prumus
200 foglie fra aspidistria e filodentro
20 kg. di mimosa
20 kg. di ginestra
10 kg. di fogliame
10 mazzi di gisofila
Comune di Riva Ligure: Corto Maltese
Corto Maltese (il cui nome forse deriva da Corte dei Maltesi a Venezia) è un avventuroso marinaio degli inizi del ventesimo secolo. Un uomo dal cuore d'oro, tollerante ed amico degli umili. È figlio di un marinaio inglese della Cornovaglia e di una zingara di Gibilterra. Da piccolo si è inciso da solo sulla mano la linea della fortuna, di cui era privo. Sebbene mantenga un atteggiamento distaccato, Corto istintivamente aiuta i deboli e gli oppressi. Porta un orecchino all'orecchio sinistro, che pare sia un simbolo anarchico.
In diverse storie brevi ha vissuto la prima guerra mondiale da luoghi differenti, ha partecipato alla guerra civile russa e ha vissuto i primi passi del fascismo in Italia.
Il personaggio impersona lo scetticismo dell'autore Hugo Pratt riguardo le convinzioni nazionalisitiche, ideologiche e religiose. Corto fa amicizia con persone di tutti i tipi: il criminale russo Rasputin, il piccolo ereditiere inglese Tristan Bantam, la strega voodoo Bocca Dorata e il professore universitario ceco Jeremiah Steiner. Inoltre incontra molte figure storiche reali: Jack London, Ernest Hemingway, Herman Hesse, Butch Cassidy, il generale russo bianco Roman von Ungern-Sternberg ed il turco Enver Pasha. Vede il Barone Rosso mentre viene abbattuto, aiuta i Jivaros nel Sud America, combatte i fascisti a Venezia, ma anche aiuta Merlino e Oberon a difendere la Britannia e visita il continente perduto di Mu.
E proprio da questo prende spunto il carro, in un viaggio esoterico e carico di simbolismi che si snoda fino alle piramidi dei Maya, tra totem e donne guerriere. Nella parte anteriore del carro viene ricordata la amata del marinaio seduta comodamente nella sala della sua abitazione, che tenta di immaginare il suo Corto Maltese alle prese con il territorio impervio e ricco di mille storie e leggende del Centro America.
I fiori utilizzati:
3.500 garofani gialli
7.500 garofani bianchi
3.000 garofani rossi
6.500 garofani rosa
1.000 sforcithia
600 sterlizie
300 anthurium
felce cuoio Ex-l 25
topini bianchi kg.12
verde ornamentale kg.70
Comune di Santo Stefano al Mare: La Pimpa
Grandi orecchie e lingua a penzoloni, la Pimpa, di cui quest'anno ne ricorre il trentennale, è la compagna di giochi ideale per tutti i bambini dai 3 ai 7 anni grazie al suo modo innocente e spensierato di guardarsi intorno e alla sua sfrenata ricerca di avventure e di nuovi incontri.
Per i più piccini ci sono i libri a forma di casa e i robusti cartonati di grande e piccolo formato, i fascicoli con i cd musicali delle canzoncine e le audio-cassette con i sogni della Pimpa, per i più grandicelli ci sono le avventure in videocassetta e i libri con cd-rom, la valigetta del teatro e tante storie illustrate.
La scenografia del carro interpreta il tema del fumetto con la realizzazione della casetta e dell'albero mentre la Pimpa e il suo padrone Armando sono alla guida del tandem per celebrare la prossima inaugurazione del primo tratto della pista ciclabile ed il Museo della bicicletta che ha sede presso l'Approdo turistico Marina degli Aregai di Santo Stefano al Mare. Il tutto viene realizzato con fiori freschi provenienti dalle coltivazioni locali che sono il vero motore trainante dell'economia di Santo Stefano al Mare. Le composizioni sono di tipo decorativo e vegetativo al fine di esaltare al massimo la tipologia dei fiori mentre i personaggi sono realizzati con la tecnica del mosaico. I fiori utilizzati sono circa 40.000 garofani, rose , calle, sterlizie, ranuncoli, anemoni. Elicrisium e verde ornamentale. I colori dominanti sono il bianco, il giallo, il rosso, l'arancio ed il verde. Di particolare interesse sono i ranuncoli di colore verde che vengono coltivati nel territorio comunale da un produttore il quale gode dell'esclusiva
Comune di Taggia: Nick Carter
Chiamato a risolvere i più impossibili misteri, Nick Carter raggiunge con i suoi aiutanti immediatamente il luogo del delitto e, anche se talvolta può sembrare in difficoltà, riesce sempre a risolvere in ogni caso.
Frase celebre: "Non bisogna poi lasciarsi impressionare troppo dalle apparenze..."
Il carro rappresenta i personaggi principali Nick Carter e Ten Ten nella loro nuova missione trovandosi a Sanremo... si cimentano in un duetto strampalato per il Festival.
I due personaggi sono posizionati sulla parte superiore di un pianoforte a coda... ricoperto di mimosa.
Per l'infioramento sono utilizzati circa quattromila fiori delle più belle varietà presenti in questa stagione: rose, garofani, anthurium, orchidee, gerbere, mimosa, gesofila, lilium e verde ornamentale per garantire un sicuro e maggiore effetto.
Il pianale del carro sarà di colore bianco, giallo e nero, tutte le note saranno minuziosamente ricoperte di chicchi di mais.
La scritta Taggia-Arma sarà eseguita con garofani di vari colori e lo stemma del Comune di Taggia sarà un intreccio di topini e semprevivo.
Comune di Seborga: Diabolik
Diabolik è un ladro spietato e quasi sempre vincente. Fidanzato inizialmente con Elisabeth Gay, incontra poi la bellissima Eva Kant, che diventerà la sua compagna di vita: il loro costante scopo è rubare denaro e gioielli. Non si fanno scrupoli morali... agiscono sempre con estrema sicurezza e freddezza. Il ricavato serve per vivere una vita agiata e per finanziare i nuovi e sofisticati metodi per le future rapine, spesso tecnologicamente al limite dell'irreale ma di grande impatto emotivo. L'incontro di Diabolik con Eva lo ammorbidirà, trasformandolo da spietato e crudele ladro assassino ad un personaggio via via più umano, contraddistinto da un suo particolare senso morale.
Il carro prevede due figure del fumetto in questione: in primo piano la coppia Diabolik ed Eva Kant in fuga dopo l'ennesimo colpo grosso, infatti si sono impossessati della corona del Principe ripulendo i forzieri del palazzo.
La scena si svolge nel parco di una grande villa adeguatamente abbellita da piante e fiori di produzione della Riviera Ligure.
Comune di Dolceacqua: Signor Bonaventura
Il Signor Bonaventura, inventato, disegnato, scritto ed impersonato da STO (Sergio Tofano), nasce sul Corriere dei Piccoli nel 1917 e le sue storie sono apparse ininterrottamente ogni settimana dal 1917 al 1943... e viene poi portato in teatro dal suo stesso autore ed al cinema con il film diretto da Sto "Cenerentola e Bonaventura".
La scritta del Comune è realizzata in compensato ricoperto di fiori secchi su ogni lettera. Lo sfondo è realizzato in materiale vegetale.
Il cagnolino realizzato in polistirolo, sarà ricoperto di garofani gialli con tecnica a mosaico.
La scritta "Il milione" è realizzata con crisantemini incollati su un compensato ricoperto di materiale vegetale. La valigia di compensato rivestita in iuta e materiale vegetale con fuoriuscita di composizioni floreali.
Il signor Bonaventura realizzato in polistirolo sarà ricoperto di garofani bianchi e rossi con tecnica a mosaico. Le scarpe saranno realizzate con lenticchie rosse. Mani e viso ricoperti di polveri vegetali.
L'ombrello realizzato in polistirolo e ferro, sarà ricoperto di vegetali e polveri vegetali.
Il muretto posteriore realizzato in polistirolo sarà ricoperto da vegetale, rose e composizioni di rose.
La base del carro sarà ricoperta da mimose o ginestra e fogliame.
Nei vari spazi saranno realizzate composizioni floreali (3 parte anteriore e 2 parte posteriore).
Dettaglio dei fiori utilizzati:
calintus
rose
calle
gerbere
bocche di leone
lillium orientali
crisantemini san carlini
garofani
viole ciocche
steli di edera
lillium tigrino
papaveri
margherite
ranuncoli
anemoni
mazzi di violette "nostrane"
calendule
mimosa
Fogliame:
magnolia
formium
ruscus
ginestra
agav
cenerea baby blu
medeola
pitosforo
Comune di Cipressa: Perito El Ditro
Creato per smitizzare il classico sceriffo hollywoodiano senza macchia e senza paura e dalla mira infallibile, Pedrito El Drito vive in uno strano West dove non manca un certo sapore nostrano, dato che i protagonisti prediligono il barbera e lo scopone al posto dei più esotici whisky e poker. Rude ed inflessibile sceriffo di Tapioca City, Pedrito è in realtà vittima dell'energica moglie Paquita, che spesso lo insegue con un mattarello per qualcosa che ha fatto o che avrebbe dovuto fare.
Infatti sul carro... il rischio c'è e si vede: Pedrito El Drito sta per perdere i suoi folti, neri, lunghi baffi. Mentre lo sceriffo di Tapioca City si è adagiato accanto alla sua botte di buon vino italiano, la moglie Paquita ha già inforcato le forbici. Le lame stanno per troncare i ritti peli neri e il nostro Pedrito, accompagnato e trasportato dal sapore del vino, non si sta accorgendo di quanto accade. Lo scenario è il deserto del Far West fatto di sabbia e piante grasse. Sul fondo cactus in fiore accompagnano i due protagonisti. In casa di Pedrito, come in moltissime case italiane, è la donna a comandare... l'ultima parola spetta però all'uomo: "Certo cara!"
Per la realizzazione saranno utilizzati:
20.000 garofani
30.000 rose
10.000 anemoni
1.000 orchidee
50 kg di ginestra
10.000 ranuncoli
5.000 bocche di leone
50 kg. di ruscus
50 kg. di felci
50 kg. di edera
50 kg. di parmifoglia
50 kg. di eucaliptus
50 kg. di aspidistre
50 kg. di viburno
Per infiorare è stata utilizzata la tecnica a mosaico, le composizioni presenti sono invece a stile libero. Le sagome dei due personaggi totalmente infiorate sono state realizzate in polistirolo, poi rivestito di fiori puntati con spilli o chiodi.














