Alassio: terremoto,Scarpati geologo "qui effetti devast

"Se la scossa di terremoto che ha devastato l'Aquila e parte dell'Abruzzo avesse colpito il ponente ligure, gli effetti sarebbero stati identici a quanto accadde il 23 febbraio 1878 nell'Imperiese, ossia ciò che ancora oggi si può facilmente vedere a Bussana Vecchia (paese collinare ad otto chilometri da Sanremo) e Diano Marina che furono completamente devastate. Il sisma, che ebbe l'identica intensità (magnitudo 6,2-6,3 della Scala Charles Richter, ndr) di quello scatenatosi stanotte nel Centro Italia, provocò forti danni sia sul litorale sia nell'entroterra. Anche Savona fu fortemente colpita nel centro storico".

Così Alessandro Scarpati, geologo dello Studio Scarpati Associato Geosilt di Alassio, già assessore in Provincia durante la giunta Garassini (1999-2004), commenta ciò che sarebbe successo se il terremoto fosse giunto nel Savonese con quel grado di magnitudo.

"Le scosse, seppur di minore intensità, si susseguirono per molti mesi, fino all'arrivo dell'estate del 1878. I consigli comunali di Savona si svolsero nelle piazze. I danni furono incalcolabili", ha concluso Scarpati.